L’intensificata attività di controllo del territorio da parte della Polizia Locale di Pescara ha portato al sequestro di ulteriori cinquanta veicoli elettrici a due ruote, tra cui biciclette e monopattini.
Questa azione si inserisce nell’ambito di una più ampia strategia comunale volta a garantire la sicurezza stradale e a contrastare l’uso non conforme di tali mezzi di trasporto, sempre più diffusi nelle aree urbane.
La campagna, che si articola in diverse fasi, non si limita alla repressione degli illeciti, ma mira a promuovere una cultura della mobilità consapevole e responsabile.
In precedenza, sono state avviate iniziative di sensibilizzazione rivolte agli studenti delle scuole locali, con l’obiettivo di educare i giovani all’importanza del rispetto del codice della strada e alla prevenzione dei rischi connessi alla guida di veicoli a propulsione elettrica.
Gli accertamenti tecnici, attualmente in corso e affidati a officine specializzate, determineranno quali dei veicoli sequestrati rientreranno nei criteri per la confisca.
La verifica riguarderà l’effettivo possesso delle caratteristiche tecniche richieste dalla normativa vigente, quali la velocità massima consentita, la presenza di dispositivi di sicurezza adeguati (luci, freni), e la conformità alle disposizioni relative all’omologazione.
Il Sindaco Carlo Masci ha sottolineato come la sicurezza pubblica rappresenti una priorità assoluta e che l’inosservanza delle normative sulla circolazione stradale non costituisca un mero illecito amministrativo, ma una potenziale minaccia per l’incolumità di tutti gli utenti della strada.
La guida di veicoli non conformi, infatti, espone a rischi elevati non solo per chi li conduce, ma anche per pedoni, ciclisti e automobilisti.
L’attenzione delle autorità non si limita alle biciclette elettriche, ma si estende anche ai monopattini, un mezzo di trasporto particolarmente popolare tra i giovani, il cui utilizzo improprio può generare situazioni di pericolo.
La strategia comunale, pertanto, si propone di coinvolgere non solo i giovani, ma anche le famiglie, sensibilizzandole sulle conseguenze legali e soprattutto sulla gravità dei rischi associati alla circolazione di veicoli non conformi.
L’obiettivo ultimo è quello di promuovere una mobilità urbana più sicura, efficiente e sostenibile, in cui il rispetto delle regole sia un valore condiviso da tutti.