Un Omaggio a Ivan Graziani: Teramo, Cuore di una Celebrazione Musicale e UmanaIl 29 agosto, Teramo si appresta a onorare la memoria di Ivan Graziani, cantautore visionario e figura iconica della canzone d’autore italiana, con una tappa speciale del tour “Ottanta.
Buon Compleanno Ivan”, dedicato al suo ottantesimo anniversario, un compleanno che avrebbe compiuto nel 2023.
L’iniziativa, nata dalla volontà del figlio Filippo Graziani, ha già riscosso un successo straordinario in sei città italiane, esaurienti ovunque.
Teramo, città natale dell’artista, assume in questa occasione un significato ancora più profondo, configurandosi come il fulcro di una celebrazione che trascende la musica per abbracciare l’eredità umana e artistica di Graziani.
Lo spettacolo, ospitato nella suggestiva Piazza dei Martiri della Libertà, si fonde armoniosamente con lo storico Premio ‘Pigro’, un’istituzione musicale teramana di ventennale tradizione, intitolata a un altro capolavoro di Graziani.
Questa sinergia, definita da Filippo Graziani come una “tempesta perfetta”, rappresenta un momento unico per la comunità teramana e per tutti gli amanti della sua musica.
Il patrocinio del Comune di Teramo suggella l’importanza dell’evento, che vedrà la partecipazione di ospiti illustri: Lucio Corsi, Ditonellapiaga, Eugenio Finardi, Mario Biondi, Michele Pecora, Frankie Hi-Nrg Mc e l’eccezionale presenza di Andrea Scanzi, voci e talenti che si uniranno per offrire un omaggio personale al cantautore.
A loro si affiancheranno alcuni dei musicisti storici che hanno accompagnato Ivan nel tour “Cicli e Tricicli”, figure chiave nel suono inconfondibile che ha caratterizzato la sua carriera: Carlo Simonari al piano, Bip Gismondi alla chitarra e Pasquale Venditto alla batteria.
Il tour “Ottanta.
Buon Compleanno Ivan” ha risvegliato un’ondata di affetto e riscoperta nei confronti di Graziani, figura scomparsa prematuramente nel 1997.
“È un momento di grande riscoperta del lavoro di mio padre,” commenta Filippo, “un percorso che ha richiesto anni di impegno e che ora sta finalmente giungendo a compimento”.
Il figlio d’arte, autore di due album a suo nome e vincitore del Premio Tenco, ha contribuito a mantenere viva la memoria del padre con la pubblicazione nel 2011 dell’album dal vivo “Filippo canta Ivan Graziani”.
La sua interpretazione del repertorio paterno, inizialmente separata dalla sua produzione personale, si è evoluta in una fusione artistica, “un modo per abbattere le barriere musicali che avevo precedentemente eretto.
”Al di là dell’artista, Filippo rivela un ritratto intimo di suo padre: “Un uomo di famiglia, un padre presente.
” I ricordi d’infanzia, permeati di momenti felici e di quelle sfide tipiche della vita di un artista, si intrecciano con la consapevolezza di un’eredità che si tramanda di generazione in generazione.
Anche la sua esperienza genitoriale lo porta a riconoscere schemi ricorrenti, “dinamiche che, da bambino, non comprendevo appieno.
”L’organizzazione dello spettacolo, curata da Imarts e dall’Associazione Culturale Pigro, è affidata alla direzione artistica di Filippo Graziani e vede la partecipazione della stessa formazione musicale che ha accompagnato il tour: Tommy Graziani (l’altro figlio di Ivan) alla batteria, Francesco Cardelli al basso, Riccardo Cardelli come polistrumentista, Massimo Marches alle chitarre, Stefano Zambardino alle tastiere, Marco Gentile al violino e Marco Pretolani al sax.
Un’orchestra che amplifica la potenza emotiva e la bellezza senza tempo della musica di Ivan Graziani, un cantautore che continua a parlare al cuore di un pubblico sempre più vasto e appassionato.