Il volume “La Brigata Maiella. Storia di un’eccezionalità partigiana”, edito da Textus Edizioni e magistralmente curato da Edoardo Puglielli, approda a L’Aquila per un appuntamento che si preannuncia denso di significato e riflessioni. L’incontro, fissato per giovedì 12 giugno alle ore 18 presso l’Auditorium dell’Ance, non rappresenta una semplice presentazione di un libro, ma un’immersione profonda in una narrazione cruciale per comprendere l’identità e la resilienza dell’Italia del secondo dopoguerra.La Brigata Maiella, un’entità unica nel panorama della Resistenza italiana, si distingue per un riconoscimento storico ineguagliabile: quella di essere stata ufficialmente riconosciuta come corpo regolare dallo Stato Maggiore. Il volume di Puglielli non si limita a ricostruire le tappe di questa formazione, ma ne esplora la complessa stratificazione umana, politica e militare, intrecciando cronaca di eventi bellici con l’analisi delle motivazioni ideali e delle aspirazioni di coloro che la composero. Si tratta di un’indagine che va oltre la semplice narrazione di battaglie, per sondare l’animo di uomini e donne che, in un contesto di oppressione e violenza, hanno scelto la via della lotta armata per la libertà e la giustizia.La data dell’appuntamento assume un particolare significato, essendo legata al 13 giugno 1944, giorno in cui L’Aquila fu liberata. Un evento simbolico, in cui i partigiani della Brigata Maiella, alla testa del Maggiore Aldo Rasero, entrarono in città, incarnando la speranza di un futuro libero dal giogo fascista e dall’occupazione tedesca. La presenza dei partigiani in città non fu solo un atto militare, ma anche un gesto di riconquista della dignità e di riappropriazione del proprio destino.L’evento vedrà la partecipazione di figure di spicco nel panorama culturale e storico italiano: Fulvio Angelini, esponente dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), Simona Troilo, rinomata professoressa di Storia Contemporanea presso l’Università degli Studi dell’Aquila, e lo stesso curatore del volume, Edoardo Puglielli, che condividerà con il pubblico i retroscena della sua ricerca e le sfide incontrate nel ricostruire la storia della Brigata Maiella.L’iniziativa, promossa in sinergia con ANPI e la Fondazione Abruzzo Riforme, si inserisce in un percorso più ampio di valorizzazione della memoria storica e di trasmissione del patrimonio della Resistenza alle nuove generazioni. Dopo il successo riscosso a Sulmona e Pratola Peligna, il libro intraprenderà un viaggio attraverso l’Abruzzo e le regioni italiane che hanno visto la Brigata Maiella operare, con l’obiettivo di mantenere viva la fiamma della memoria e rafforzare il legame tra passato, presente e futuro, invitando a una riflessione profonda sui valori di libertà, giustizia e solidarietà che hanno animato la Resistenza italiana. Un’occasione per riscoprire un capitolo fondamentale della storia nazionale e per riflettere sul suo significato per il presente.
La Brigata Maiella: Storia, Memoria e Resistenza a L’Aquila
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