“Open! Studi aperti” a Pescara: un’esplorazione del ruolo dell’architettura nel tessuto urbano e nella vita comunitariaL’iniziativa “Open! Studi aperti”, svoltasi a Pescara in concomitanza con l’evento nazionale, ha rappresentato un’occasione significativa per avvicinare il pubblico al mondo dell’architettura e per riflettere sul suo impatto diretto sulla qualità della vita urbana.
Le location scelte, il corso Umberto I e piazza Sacro Cuore, hanno offerto un palcoscenico di grande visibilità, amplificando il messaggio trasmesso dalle due esposizioni curate con maestria dal Forum Cultura e dall’Ordine degli Architetti di Pescara.
La mostra, concepita come un dialogo tra professionisti e cittadini, si è articolata in due sezioni tematiche chiaramente distinte ma interconnesse.
“Architettura del Dialogo” ha esposto progetti volti a creare spazi che trascendono la semplice funzione abitativa, divenendo veri e propri catalizzatori di interazione sociale, luoghi di incontro e di scambio culturale.
Si è trattato di analizzare come l’ambiente costruito possa stimolare la relazione, favorire la creazione di comunità e promuovere un senso di appartenenza.
Parallelamente, la sezione “Architettura e Ambiente” ha messo in luce l’impegno degli architetti nella ricerca di soluzioni progettuali sostenibili e rispettose dell’ambiente.
Non si è trattato solo di ridurre l’impatto ecologico degli edifici, ma anche di creare spazi che migliorino la qualità del vivere, promuovendo il benessere fisico e mentale degli abitanti.
L’attenzione alla bioedilizia, all’efficienza energetica, all’uso di materiali naturali e alla valorizzazione del paesaggio sono stati i fili conduttori di questa sezione.
Un ampio panorama di studi professionali ha partecipato all’evento, tra cui Vaccarini, Smg A, Andarchitetti, FaVoLab, Spaziotipo, Saud architetti, Cicoria studio, De Nicola, Ro Architettura, Di Fabio Tocco, Landbau, Montanelli, Detitta, Volpe e Zz3 Archenergy, testimoniando la vivacità e la diversità del tessuto architettonico locale.
La presenza di realtà consolidate e di giovani studi emergenti ha favorito uno scambio di idee e di esperienze prezioso, contribuendo ad arricchire ulteriormente l’iniziativa.
Il presidente dell’Ordine degli Architetti di Pescara, Dante Pallotta, ha sottolineato con entusiasmo la positiva risposta del pubblico e dei colleghi, evidenziando come l’evento abbia centrato pienamente il suo obiettivo: sensibilizzare la comunità sull’importanza cruciale del ruolo degli architetti nella definizione degli spazi che abitiamo.
La scelta di allestire “Open!” nel cuore della città ha permesso di portare il dibattito sull’architettura direttamente nel tessuto urbano, rendendolo accessibile a tutti.
L’evento ha portato alla luce come gli spazi che definiscono la nostra esistenza non siano il risultato casuale di costruzioni, ma l’esito ponderato di scelte progettuali, frutto di un processo creativo che integra competenze tecniche, sensibilità estetica e profonda responsabilità sociale.
“Open!” a Pescara ha rappresentato un passo avanti significativo verso una maggiore consapevolezza del ruolo dell’architettura come motore di sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.