“Pigri Volume 1”: un omaggio sonoro a Ivan Graziani, un’eredità che risuonaIn occasione dell’80° compleanno di Ivan Graziani, cantautore di Teramo che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama musicale italiano, nasce “Pigri Volume 1”, un progetto discografico che celebra la sua figura e la sua opera attraverso l’interpretazione di otto talentuose band teramesi.
Il titolo, evocativo e simbolico, si rifà a “Pigro”, il celebre album del 1978, un’opera che incarna la filosofia di vita e l’approccio artistico dell’interprete abruzzese, tra intimismo, ironia e sguardo critico sulla realtà.
L’album, distribuito digitalmente da La Grande Onda/Believe a partire dal 6 ottobre, giorno del suo compleanno, non si limita a una semplice riproposizione dei brani classici, ma si propone come una vera e propria rivisitazione, un dialogo tra generazioni e stili.
Ogni band ha affrontato le canzoni con sensibilità e originalità, attingendo alle proprie influenze musicali e contribuendo a creare un mosaico sonoro ricco di sfumature.
La tracklist è un viaggio attraverso il repertorio di Graziani, con brani come “The Tangram (Monna Lisa)” riletto da The Tangram, “Lugano Addio” da Shijo X, “Il chitarrista” da Marianna D’Ama e Davide Grotta, “Agnese” interpretato dall’Orchestra Liceo Musicale Delfico-Montauti, “Gran Sasso” da Lorenzo Dipas, “Pigro” da Ill Aereo e Tristan Baab, “Fragili Fiori” da Joen e “Firenze” da Degeez.
“Pigri Volume 1” è un’iniziativa nata dall’ingegno di Angelo Di Nicola, realizzata con la direzione artistica di Francesco Sbraccia, e sostenuta da un network di istituzioni locali – Comune di Teramo, Provincia di Teramo, Fondazione Tercas e Consorzio BIM – a testimonianza dell’importanza dell’artista nel tessuto culturale del territorio.
Il progetto Plug APS ha curato l’organizzazione, promuovendo un’azione di valorizzazione del patrimonio musicale abruzzese e offrendo una piattaforma di visibilità a giovani talenti locali.
L’album si configura, dunque, come un ponte tra il passato e il presente, un tributo vibrante alla figura di Ivan Graziani e un invito all’ascolto e alla riscoperta della sua opera, ancora oggi capace di emozionare e far riflettere.
È un’occasione per riappropriarsi di un’eredità musicale preziosa e condividerla con un pubblico più ampio, mantenendo viva la memoria di un artista unico nel suo genere.