giovedì 2 Ottobre 2025
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Comune di L'Aquila

Abruzzo, Fondi Europei: Trasformazione e Crescita Regionale

La Regione Abruzzo sta ridefinendo il ruolo dei Fondi Europei Fesr (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) e Fse+ (Fondo Sociale Europeo Plus), trasformandoli da meri strumenti di finanziamento a veri e propri catalizzatori di cambiamento strutturale e progresso socio-economico.
Con un impegno finanziario complessivo di 1,87 miliardi di euro per il periodo 2021-2027 – di cui 681 milioni destinati al Fesr e 406 milioni al Fse+ – l’azione regionale si proietta verso obiettivi ambiziosi e interconnessi: potenziamento della competitività aziendale, accelerazione della transizione digitale, consolidamento delle capacità di ricerca e sviluppo, e, in ultima analisi, la costruzione di una società più inclusiva, resiliente e dinamica.
L’approccio del Dipartimento Attività Produttive non si limita all’allocazione di risorse, ma si focalizza sulla creazione di sinergie e l’attivazione di meccanismi virtuosi.

Già assegnati 243 milioni di euro attraverso il Fondo di Sviluppo Regionale, con particolare attenzione alla ricerca scientifica e tecnologica, sostenuta da un bando dedicato con un finanziamento di 58 milioni.

Questa iniziativa ambiziosa mira a stimolare l’innovazione, supportando progetti che integrano ricerca applicata, trasferimento tecnologico e creazione di nuove imprese ad alta tecnologia.

L’obiettivo è di creare un ecosistema favorevole all’innovazione, in cui la ricerca di base e applicata si traducono in soluzioni concrete per il mercato.

Parallelamente, l’impegno verso la coesione sociale, incarnato dal programma FSE+, ha visto l’attivazione di interventi per 31 milioni sui 101 milioni complessivi.

Questa allocazione strategica non rappresenta un mero esercizio di spesa, bensì una scelta programmata per affrontare le sfide sociali più pressanti, con un focus prioritario su giovani, donne e individui in stato di disoccupazione.

L’allocazione di risorse è pensata per promuovere l’occupabilità, l’inclusione nel mercato del lavoro e l’accesso a opportunità di formazione e sviluppo professionale.

Un elemento distintivo di questa programmazione è l’introduzione del bando sul welfare aziendale, finanziato con 4 milioni di euro, una misura pionieristica per la regione che promuove attivamente la conciliazione tra vita professionale e vita privata.

Questa iniziativa mira a creare un ambiente di lavoro più equo e sostenibile, che tenga conto delle esigenze dei lavoratori e favorisca la loro produttività e benessere.
L’intera strategia regionale, guidata dall’Assessore Tiziana Magnacca, si configura come un vero e proprio cambio di paradigma, un passaggio da una logica di semplice erogazione di finanziamenti a una visione di sviluppo integrato e orientato all’impatto sociale ed economico.

Si tratta di un investimento nel futuro dell’Abruzzo, un futuro improntato all’innovazione, all’inclusione e alla crescita sostenibile.
La sfida ora è di tradurre in risultati concreti le ambizioni programmatiche, monitorando costantemente l’efficacia degli interventi e adattando le strategie in base alle evoluzioni del contesto socio-economico.

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