Città Sant’Angelo si proietta sulla scena internazionale con un’impronta distintiva alla Q-Wine Expo di Qingtian, in Cina.
Il comune angolano non si limita a partecipare, ma si presenta con un padiglione dedicato, un vero e proprio microcosmo del territorio, un crocevia di eccellenze agroalimentari che spaziano dal vino all’olio extra vergine, dalla tradizionale passata di pomodoro alla pasta artigianale, fino all’aroma intenso del caffè.
L’inaugurazione ufficiale, a cui ha presieduto il sindaco Matteo Perazzetti, ha sancito l’apertura di un ponte culturale ed economico tra l’Abruzzo e la Cina, segnando un passo significativo nel percorso di internazionalizzazione del territorio.
Il padiglione angolano, vero cuore dell’iniziativa, ha accolto un parterre di aziende locali di spicco: Santone, Costantini, Luna Wines, Fragassi, Starinieri, Universal, ognuna portatrice di una storia di passione e dedizione al proprio mestiere.
A catalizzare l’attenzione del pubblico, fin dalle prime ore di apertura, è stato lo show cooking curato con maestria da Le Presentose.
L’arte antica della pasta alla mugnaia, realizzata in diretta, ha trasformato un semplice atto culinario in uno spettacolo coinvolgente, offrendo ai visitatori l’opportunità di assaporare un prodotto autentico, valorizzato dai sapori unici dei vini, dell’olio e degli altri prodotti locali.
La combinazione di tradizione e innovazione, la fusione tra sapori antichi e tecniche moderne, ha generato un flusso costante di visitatori, testimoniando l’interesse del pubblico cinese per la gastronomia italiana e, in particolare, per quella abruzzese.
La giornata si è conclusa con la “Notte Italia”, un evento conviviale organizzato dagli stessi curatori della fiera, un’occasione per celebrare e rafforzare i legami tra i produttori italiani presenti in Cina.
In questa cornice, l’amministrazione locale ha voluto riconoscere il ruolo attivo e determinante di Città Sant’Angelo nell’evento, consegnando al sindaco Perazzetti un attestato di merito.
“Siamo profondamente soddisfatti dell’accoglienza che i nostri prodotti e la nostra comunità hanno ricevuto,” ha dichiarato il sindaco.
“La passione e la curiosità del pubblico cinese per la pasta alla mugnaia, in particolare, ci hanno riempito di orgoglio.
La nostra ambizione è quella di far conoscere l’identità e le peculiarità di Città Sant’Angelo al mondo, coinvolgendo attivamente le nostre aziende in questo percorso.
Il passaggio da ospiti a protagonisti, reso possibile grazie alla sinergia con Wine Channel, Rosarubra e l’amministrazione di Qingtian, rappresenta un traguardo significativo, e auspichiamo che questo sia solo l’inizio di una collaborazione duratura e proficua, un vero e proprio volano per lo sviluppo economico e culturale del nostro territorio.
” L’esperienza cinese si configura, quindi, come un investimento nel futuro, un ponte verso nuovi mercati e opportunità di crescita per l’intera comunità angolana.







