Alessandro Nicodemi è stato riconfermato presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, consolidando la sua leadership nel settore della vitivinicoltura abruzzese. Nella sua nota di ringraziamento ai membri del Consiglio di Amministrazione, Nicodemi ha espresso la sua soddisfazione per l’opportunità di continuare a guidare il Consorzio e di affrontare le sfide che si presentano nel mercato vitivinicolo.Nicodemi è stato eletto per la seconda volta nella storia del Consorzio, segnando un cambiamento significativo rispetto alla tradizione di leadership pubblica. È noto per essere il primo produttore privato a ricoprire tale ruolo, ed è riconosciuto come pioniere nel settore della vitivinicoltura abruzzese.Tra i suoi obiettivi più significativi vi è stato l’introduzione del Modello Abruzzo, un progetto innovativo che mira a riorganizzare le denominazioni d’origine e le IGP italiane. Questo modello si propone di essere più semplice, dettagliato e funzionale alla promozione dei vini abruzzesi sui mercati internazionali.L’approccio innovativo di Nicodemi si è manifestato anche nella politica di internazionalizzazione del Consorzio, con l’obiettivo di aumentare la visibilità e la competitività dei vini abruzzesi sul mercato globale. I risultati sono stati significativi, come attestano i dati esport delle ultime due anni, che hanno registrato un aumento del 15,47% rispetto al 2023.Il presidente Nicodemi ha inoltre lavorato per valorizzare l’essenza dei vitigni abruzzesi e per renderli protagonisti sulla scena internazionale. L’obiettivo è quello di creare una rete di produttori e aziende che collaborino a diffondere la cultura enologica e a promuovere i vini abruzzesi in tutto il mondo.Il suo impegno si ispira alla lezione del padre, scomparso prematuramente nel 1997, e alla eredità della Fattoria Bruno Nicodemi, azienda di famiglia fondata nel 1977 che rappresenta una delle realtà più storiche del panorama enologico abruzzese.Accompagnato dai Vicepresidenti Lorenzo Di Ciano e Domenico Mastrogiovanni, e dagli altri membri del Consiglio d’Amministrazione, Nicodemi si prepara a fronteggiare le sfide future per il settore vitivinicolo abruzzese.Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, fondato nel 2002 con Decreto del ministero delle Politiche Agricole e Forestali, rappresenta un importante organismo che svolge funzioni di tutela, valorizzazione e cura generale degli interessi connessi alle denominazioni da esso tutelate. I suoi soci sono circa 250 aziende produttrici che rappresentano oltre 6000 produttori di vino a Denominazione di Origine Controllata e a Denominazione di Origine Controllata e Garantita.Con l’entrata in vigore del Modello Abruzzo, il Consorzio ha riunito le IGT sotto un’unica denominazione: Terre d’Abruzzo.
Nicodemi riconfermato presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo per la seconda volta nella storia.
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