L’avvio dei lavori nell’area di risulta di Pescara segna un punto di svolta cruciale per la città, un’operazione complessa e ambiziosa che promette di ridisegnarne l’identità urbana e migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti.
Dopo decenni di attesa e progetti rimasti allo stato di intenti, si concretizza oggi la realizzazione di un’infrastruttura che va ben oltre la semplice funzione di parcheggio, configurandosi come un intervento di riqualificazione ambientale e sociale di vasta portata.
La posa della prima pietra, alla presenza di autorità regionali e locali, simboleggia l’inizio di un percorso che mira a trasformare un’area marginale, storicamente caratterizzata da scarsa fruibilità e degrado, in un polmone verde capace di rispondere alle crescenti esigenze di mobilità sostenibile e di offrire spazi di aggregazione e svago per la comunità.
Il parcheggio lato sud, con la sua imponente parete verde di quasi duemila metri quadrati, non è solo una soluzione pratica per affrontare il problema della carenza di posti auto, ma anche un’affermazione di impegno verso la sostenibilità ambientale e il miglioramento dell’estetica urbana.
La struttura, concepita come un elemento di integrazione con il paesaggio circostante, contribuirà a mitigare l’impatto visivo del cemento e a favorire la biodiversità locale.
Tuttavia, la realizzazione del parcheggio è solo la prima fase di un progetto ben più ampio, che prevede la creazione di un parco di tre ettari e mezzo, arricchito da 287 alberi di pregio, oltre 11.000 piante fiorite e 3.600 arbusti.
Questo spazio verde, destinato a diventare un punto di riferimento per la città, offrirà opportunità di svago, sport e contatto con la natura, contribuendo a promuovere uno stile di vita più sano e attivo.
Il piano complessivo, che estenderà l’intervento sull’intera area di risulta, prevede la realizzazione di una piazza verde con elementi acquatici nella zona nord, un nuovo complesso regionale e un ulteriore parcheggio.
L’obiettivo è creare un sistema integrato di infrastrutture e spazi pubblici, in grado di rispondere alle esigenze di una città in continua evoluzione.
L’investimento previsto, stimato tra i 120 e i 130 milioni di euro, rappresenta un impegno significativo per il futuro di Pescara.
L’intervento complessivo, che interesserà ben tredici ettari, darà vita a un parco di sei ettari e mezzo, offrirà un totale di 2200 posti auto e cambierà radicalmente il volto della città, conferendole un’immagine più moderna, sostenibile e vivibile.
La sfida ora è quella di portare avanti il progetto con determinazione e competenza, coinvolgendo attivamente la comunità locale e garantendo la massima trasparenza in ogni fase del processo.
