La proroga dell’iter legislativo ha consentito di calendarizzare le udienze in attesa delle audizioni già terminate presso il Senato della Repubblica. Da qui, l’inizio del percorso di stabilizzazione dei quattro tribunali minori abruzzesi e isolani non potrà essere tralasciato, assicurando una conclusione della legislatura senza soluzione di continuità.Il sottosegretario al ministero della Giustizia, Andrea Delmastro, si è espresso con chiarezza in merito al futuro dei tribunali minori: “L’impegno è confermato e il governo attualmente in carica è impegnato a portare a termine la riforma geografica giudiziaria. Questo traguardo sarà raggiunto, assicurando ai quattro tribunali abruzzesi un futuro stabile”.La manifestazione organizzata da Fratelli d’Italia presso il cortile di Palazzo San Francesco a Sulmona (L’Aquila) rappresenta l’opportunità per Delmastro di sottolineare l’impegno del governo nei confronti della comunità locale, in particolare del candidato sindaco del centrodestra Luca Tirabassi. L’intervento si è connotato come un gesto politico significativo, ribadendo la volontà di dare continuità ai progetti già avviati e affermando l’importanza di affrontare le esigenze specifiche della regione in questione.La riforma geografica giudiziaria rappresenta un tema cruciale che coinvolge non solo i tribunali minori dell’Abruzzo ma anche quelli isolani. L’impegno del governo nel completamento di questo progetto appare chiarissimo, determinato a conferire stabilità e modernità al sistema giudiziario in questi territori.La presenza di Delmastro nella manifestazione a Sulmona ha consentito ai partecipanti di avere una testimonianza diretta della volontà politica di dare continuità alle proposte avanzate e, soprattutto, di ascoltare direttamente le richieste dei cittadini. Il coinvolgimento del sottosegretario con la comunità locale risulta quindi un momento di grande importanza per rafforzare i legami tra istituzioni e società civile.La proroga dell’iter legislativo sembra essere dunque una mossa strategica per accelerare il processo decisionale, mettendo al centro delle priorità politiche la necessità di stabilizzare i tribunali minori. Si tratta di un tema cruciale che deve essere affrontato senza ulteriori procrastinazioni e che potrà incidere in maniera significativa sulla vita istituzionale del paese.La conferma dell’impegno governativo nei confronti della riforma geografica giudiziaria rappresenta, infine, un chiaro segnale di volontà politica volta a soddisfare le esigenze delle comunità locali e dei cittadini in generale. La ristrutturazione del sistema giudiziario rappresenterà una vera e propria rivoluzione per i territori interessati, garantisce loro la possibilità di ottenere maggiori risorse e una maggiore efficienza nella gestione delle pratiche giuridiche.
Il Governo conferma l’impegno sulla riforma geografica giudiziaria per i tribunali abruzzesi e isolani
Pubblicato il
