La prospettiva di un riarmo europeo desta in me un profondo senso di perplessità e preoccupazione. Come Paese libero e sovrano, credo fermamente che la nostra sicurezza debba essere garantita con mezzi adeguati e risorse finanziarie allocabili all’interno del nostro Stato, senza ricorrere a politiche di spesa che potrebbero compromettere la nostra indipendenza economica. L’idea di assumerne più carabinieri è una decisione ragionevole, volta alla tutela dell’ordine interno e alla protezione dei nostri cittadini, ma investire in armi e carri armati a discapito delle finanze pubbliche, è un’opzione che rifiuto categoricamente.La Lega, guidata dal vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, ha espresso la sua avversione verso qualsiasi forma di riarmo europeo. La presenza di Matteo Salvini a Sulmona, dove si è recato per sostenere il candidato sindaco del centrodestra Luca Tirabassi, ha confermato questo punto di vista politico.
La preoccupazione contro il riarmo europeo della Lega: Salvini contro investimenti militari
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