Nel preludio all’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi, un’occasione di eccezionale significato storico si appresta ad accogliere pellegrini provenienti da ogni angolo del globo.
Per la prima volta nella storia, il corpo del Santo, custode di un’eredità spirituale e sociale di inestimabile valore, sarà oggetto di un’ostensione pubblica, dal 22 febbraio al 22 marzo 2026, all’interno della Basilica di San Francesco in Assisi.
L’annuncio, solenne, è stato diffuso dalla loggia della Piazza inferiore, in concomitanza con la festività del Patrono d’Italia, di fronte a una folla di fedeli riuniti per le celebrazioni.
Questa straordinaria apertura, con il benestare del Sommo Pontefice, si configura come un momento di profonda preghiera e contemplazione, un’opportunità unica per riscoprire la potenza del messaggio francescano.
Il corpo di San Francesco sarà temporaneamente trasferito dalla sua tomba, custodita nella cripta, e adagiato ai piedi dell’altare papale nella chiesa inferiore, creando un’atmosfera di sacra solennità.
La sepoltura del Santo, collocata originariamente sotto l’altare maggiore per preservarla da profanazioni e tentativi di sottrazione, è rimasta celata per secoli.
La sua riscoperta, avvenuta nella notte tra il 12 e il 13 dicembre 1818, ha segnato un capitolo cruciale nella storia francescana.
Successive ricognizioni, l’ultima delle quali si è svolta nel 2015, hanno non solo confermato l’autenticità delle spoglie, ma hanno anche fornito nuove, preziose informazioni sia sul piano scientifico – con analisi antropologiche e storiche – sia, e soprattutto, sul piano spirituale, arricchendo la comprensione del carisma francescano.
Questi studi hanno contribuito a delineare la figura del Santo come uomo profondamente radicato nel suo tempo, ma al contempo capace di trascenderlo, lasciando un’impronta indelebile nella storia dell’umanità.
Per garantire un’esperienza di venerazione rispettosa e accessibile a tutti i fedeli, l’accesso sarà gratuito, ma soggetto a prenotazione obbligatoria tramite piattaforma online, disponibile dal 4 ottobre 2025 all’indirizzo www.sanfrancescovive.
org, in italiano e inglese.
I visitatori potranno scegliere tra due modalità: una visita guidata in piccoli gruppi, accompagnata da un frate minore, che offrirà approfondimenti sulla vita e l’insegnamento di Francesco, e una visita individuale, in silenzio e raccoglimento.
Saranno inoltre predisposti percorsi specifici e accessibili per persone con disabilità, in linea con un’attenzione universale e inclusiva.
Durante il mese dedicato all’ostensione, la chiesa superiore ospiterà due messe internazionali quotidiane (alle ore 11:00 e alle ore 17:00), oltre a momenti di preghiera comunitaria dedicati a famiglie, comunità religiose e membri dell’Ordine Francescano Secolare, creando un tessuto di devozione condivisa.
Come ha sottolineato Fra Giulio Cesareo, direttore dell’Ufficio Comunicazione della Basilica, “questa ostensione non rappresenta semplicemente un evento devozionale, ma un messaggio potente per la società contemporanea, un invito a riscoprire i valori di pace, fratellanza e rispetto per il creato che animarono la vita di Francesco.
La sua figura, viva e attuale, continua a ispirarci a costruire un mondo più giusto e sostenibile, un mondo in cui la semplicità e la condivisione siano i principi guida.
” L’evento si configura dunque come un’occasione unica per un rinnovamento spirituale e un profondo riflesso sulla nostra responsabilità verso il prossimo e verso il pianeta.








