Con la solennità rituale che segna il passaggio di testimone amministrativo, si è conclusa ufficialmente la giornata elettorale a Sulmona. La commissione elettorale, presieduta dalla giudice Giulia Sani, dopo un’attenta e complessa verifica dei verbali, ha confermato l’elezione di Luca Tirabassi a sindaco della città abruzzese, sancendo così l’inizio del suo mandato. La proclamazione, attesa con trepidazione, ha generato un’ondata di applausi e un palpabile senso di rinnovamento nella comunità.Parallelamente all’elezione del sindaco, sono stati ufficializzati i nomi dei consiglieri che affiancheranno Tirabassi nel governo della città. La coalizione di centrodestra, forte di un ampio consenso popolare, vedrà rappresentati in consiglio comunale Salvatore D’Angelo, Ernesto Zuffada, Vincenzo Di Cesare e Mario D’Angelo, esponenti di Fratelli d’Italia, portatori di una visione improntata alla stabilità e alla crescita economica. A questi si aggiungono Rossella Piccoli, Franco Di Rocco e Fabio Di Censo, sostenuti dal movimento “Noi Moderati”, che promettono un approccio pragmatico e orientato al benessere sociale. La lista “Sulmona al Centro” contribuisce con Simona Fusco e Germano Sgreccia, impegnati nella valorizzazione del tessuto locale e nell’innovazione dei servizi pubblici. Infine, Luisa Taglieri e Francesco D’Antuono, rappresentanti di Forza Italia, si propongono di promuovere politiche di sviluppo sostenibile e di tutela del patrimonio culturale.Il candidato sindaco non eletto, Angelo Figorilli, insieme alle consiglieri Antonella La Gatta e Ornella La Civita (Pd), Katia Di Marzio (Sulmona Città Futura) e Maurizio Balassone (Sbic), formerà l’opposizione, con il compito cruciale di vigilare sull’operato dell’amministrazione e di offrire alternative costruttive per il bene della comunità.L’assunzione di carica da parte di Tirabassi è stata caratterizzata da un profondo senso di responsabilità e consapevolezza del compito che lo attende. “Avverto un peso immenso, ma anche una grande emozione,” ha dichiarato il neo sindaco, esprimendo la sua volontà di essere un sindaco per tutti, al di là delle preferenze politiche. Ha espresso il desiderio di costruire un ponte di fiducia con tutti i cittadini, anche con coloro che non lo hanno sostenuto, riconoscendo l’importanza di un dialogo aperto e inclusivo per affrontare le sfide che attendono Sulmona. La sua visione si concentra sulla riscoperta e la valorizzazione del potenziale inespresso della città, puntando a restituire a Sulmona il ruolo e il prestigio che merita, stimolando l’economia locale, migliorando la qualità della vita dei cittadini e preservando l’identità culturale che la contraddistingue. Il percorso che si apre, a suo dire, è complesso e articolato, ma l’impegno a restituire a Sulmona una nuova stagione di crescita e prosperità è fermo e determinato.