Lungi dall’essere un mero riconoscimento numerico, la recente indagine “Governance Poll” di Noto Sondaggi, pubblicata da Il Sole 24 Ore, rappresenta una fotografia significativa del legame che la mia amministrazione ha saputo costruire con la comunità teramana. Più che il 56% di approvazione – un dato certamente incoraggiante e in crescita di 1,5% – ciò che conta è la fiducia, il capitale umano accumulato lungo un percorso condiviso, segnato da sfide e successi. Il terzo posto a livello abruzzese non è un traguardo fine a sé stesso, ma un riflesso del costante impegno profuso per rispondere alle esigenze dei cittadini, ascoltando le loro istanze e traducendole in azioni concrete. Il consenso, che continua a evolvere positivamente, testimonia la capacità di un’amministrazione di mantenere un dialogo aperto e trasparente, di affrontare le difficoltà con coraggio e determinazione, e di interpretare al meglio il mandato ricevuto.Questo dato assume un valore ancora maggiore se contestualizzato nel panorama politico attuale, caratterizzato da incertezze e complessità. Raggiungere un livello di approvazione così elevato al settimo anno di questa esperienza amministrativa – un arco temporale che, per definizione, mette a dura prova la capacità di mantenere l’attenzione e l’entusiasmo – dimostra la solidità del progetto che abbiamo intrapreso e la fiducia riposta in noi da parte della collettività.È innegabile che la città di Teramo stia attraversando una fase di profonda trasformazione. I numerosi cantieri aperti, sebbene necessari per il progresso e il miglioramento della qualità della vita, inevitabilmente generano disagi e frizioni. Il consenso che ci viene riconosciuto, pertanto, non è un dato scontato, ma una prova tangibile della comprensione e della collaborazione che i cittadini dimostrano verso un progetto ambizioso, volto a ridisegnare il volto della nostra città. Questo riconoscimento ci spinge a rafforzare ulteriormente il nostro impegno, a perseguire con ancora maggiore determinazione gli obiettivi che ci siamo prefissati e a continuare ad ascoltare i cittadini, per costruire insieme un futuro prospero e sostenibile per Teramo. Non si tratta di celebrare un dato statistico, ma di rafforzare un patto di fiducia, un impegno reciproco a lavorare insieme per il bene comune.