L’Unione di Centro Abruzzo (Udc) ha formalmente sollecitato un dialogo costruttivo con l’Assessore Regionale alla Sanità, Nicoletta Verì, innescando un’iniziativa che mira a riorientare le politiche sanitarie regionali verso un approccio più inclusivo e orientato ai bisogni reali del territorio.
La richiesta, emersa durante un’intensa seduta del coordinamento regionale a Pescara, presieduta dal Segretario Enrico Di Giuseppantonio, riflette una crescente preoccupazione per le criticità emergenti e la necessità di un cambio di paradigma nella gestione della sanità abruzzese.
L’Udc non si limita a lamentare problematiche; l’obiettivo primario è quello di contribuire attivamente alla definizione di soluzioni concrete, frutto di un ascolto approfondito delle voci che animano il sistema sanitario.
Questo implica non solo un confronto diretto con l’Assessore Verì, ma anche una raccolta sistematica delle istanze provenienti da medici, infermieri, operatori sanitari e, soprattutto, dai cittadini che quotidianamente sperimentano le sfide e le difficoltà del servizio sanitario.
Il documento programmatico approvato dal coordinamento regionale evidenzia la volontà di superare una logica di contrapposizione e sterile polemica, riconoscendo che la salute pubblica rappresenta un patrimonio condiviso, trascendente le divisioni ideologiche e partitiche.
L’auspicio è quello di promuovere un sistema sanitario che valorizzi il ruolo di tutti gli attori coinvolti, favorendo un senso di appartenenza e responsabilità collettiva.
La sfida, oggi più che mai, risiede nella capacità di orchestrare un’azione sinergica, che integri competenze diverse e risorse disponibili, per garantire un’offerta sanitaria equa, accessibile e di alta qualità.
L’Udc intende portare all’attenzione dell’Assessore Verì proposte innovative, volte a ottimizzare l’efficienza della spesa, a ridurre le liste d’attesa, a rafforzare la medicina territoriale e a promuovere la prevenzione, elementi imprescindibili per un sistema sanitario sostenibile nel lungo periodo.
Si auspica che questo incontro possa segnare l’avvio di un percorso di collaborazione continuativa, basato sulla trasparenza, il dialogo aperto e la condivisione di obiettivi comuni, con l’unico scopo di tutelare e promuovere la salute dei cittadini abruzzesi, guardando al futuro con un approccio pragmatico e orientato ai risultati.
La sanità non è un bene di parte, ma un diritto inviolabile di ogni individuo e un pilastro fondamentale per il benessere sociale della comunità.