L’auto del sospettato, una pista cruciale per risolvere l’enigma della morte di Ilaria Sula

Nell’auto di Mark Samson, l’uomo accusato dell’omicidio di Ilaria Sula, sono stati rinvenuti un sistema di ripresa in auto (dash cam) e una microsim, entrambi acquisiti dagli investigatori per poter analizzare le registrazioni delle telecamere installate nella vettura.La microsim, in particolare, è stata sottoposta a un esame dettagliato al fine di verificare se contiene ulteriori informazioni, quali video o immagini, relative al trasporto del cadavere della vittima. L’analisi delle registrazioni potrebbe fornire preziosi elementi di prova per ricostruire gli eventi che hanno portato all’uccisione di Ilaria Sula, avvenuta il 26 marzo nel suo appartamento.Gli investigatori stanno lavorando alacremente per ricostituire la dinamica dell’accaduto e per identificare eventuali altri soggetti coinvolti nell’omicidio. La scoperta dei dispositivi di ripresa nella vettura del sospetto ha rappresentato un importante passo in avanti nella indagine, consentendo ai magistrati di acquisire nuove informazioni e prove che potrebbero chiarire i fatti.