Libro Verde sulla Sicurezza: verso una difesa comune e integrata dell’UE

La Commissione Europea ha presentato il suo ambizioso Libro Verde sulla Sicurezza, che rappresenta un passo significativo verso la creazione di una difesa comune e integrata all’interno dell’Unione Europea. Questo documento rivoluzionario combina elementi del programma ReArm Eu con nuove proposte innovative, offrendo dettagli esaustivi sull’utilizzo dei fondi e sul potenziamento delle partnership tra gli Stati membri.In un appello senza precedenti, la Commissione invita gli Stati membri a superare le rigide restrizioni del Patto di stabilità entro fine aprile, consentendo investimenti straordinari nel settore della difesa al di là del tradizionale limite dell’1,5% del PIL per un periodo di quattro anni. Questa mossa audace mira a fornire maggiore flessibilità agli Stati membri nell’affrontare le sfide della sicurezza e a rafforzare la capacità difensiva collettiva dell’UE.Il Commissario europeo Valdis Dombrovskis ha sottolineato l’importanza di assumersi maggiori responsabilità per garantire la sicurezza e difendere i valori fondamentali dell’Unione. Solo le spese già destinate alla difesa e classificate nei conti pubblici (Cofog) saranno ammesse ai finanziamenti straordinari: l’obiettivo è evitare il cosiddetto “defence washing”, ovvero l’utilizzo improprio di risorse finanziarie per scopi non strettamente legati alla sicurezza.Questo Libro Verde rappresenta un punto di svolta nella politica europea della difesa, promuovendo una maggiore coesione e solidarietà tra gli Stati membri nell’affrontare le minacce emergenti e nel consolidare la sovranità strategica dell’Europa. La Commissione si impegna a sostenere lo sviluppo di capacità militari autonome ed efficaci, promuovendo al contempo la cooperazione industriale e tecnologica per garantire una difesa europea all’avanguardia nel panorama globale.