Il governo cinese ha espresso la sua determinazione nel proteggere i propri interessi e diritti legittimi, nonostante le possibili limitazioni che gli Stati Uniti stanno valutando di imporre per quanto riguarda l’accesso della Cina alla tecnologia dei chip utilizzata nell’intelligenza artificiale. Il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Lin Jian, ha sottolineato che la Cina seguirà da vicino questi sviluppi e difenderà con fermezza le proprie posizioni.Le misure discusse a Washington mirano a limitare la capacità della Cina di utilizzare una tecnologia all’avanguardia nel settore dei chip, conosciuta come ‘gate-all-around’ (o Gaa). Queste restrizioni potrebbero avere un impatto significativo sulle attività di aziende cinesi come Smic, leader nel settore dei semiconduttori. La notizia ha già avuto conseguenze sui mercati finanziari, con Smic che ha registrato una perdita del 4,18% alla Borsa di Hong Kong.
Limitazioni USA sulla tecnologia dei chip: la Cina difende i propri interessi
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