Questa mattina, poco dopo le 9, è stato finalmente rilasciato Mohammad Abedini Najafabadi, l’ingegnere iraniano che era stato trattenuto per l’estradizione su richiesta degli Stati Uniti dopo il suo arresto avvenuto lo scorso 16 dicembre a Malpensa. Le notizie apprese stamane confermano che una volta ricevuta la revoca della misura cautelare firmata dal Ministro Nordio, si è tenuta d’urgenza una riunione del collegio della quinta Corte d’Appello che ha deciso di rimettere in libertà il giovane ingegnere di 38 anni. Poco dopo la sua liberazione, Mohammad è già decollato alla volta di Teheran, pronto a tornare a casa e riprendere la sua vita quotidiana. La decisione della Corte d’Appello segna una svolta positiva in questa vicenda che ha destato molte preoccupazioni e polemiche negli ultimi giorni. Si spera che questo episodio possa portare ad una maggiore chiarezza e risoluzione delle questioni legali pendenti, consentendo a Mohammad di riguadagnare la sua libertà e tranquillità.
L’ingegnere iraniano Mohammad Abedini Najafabadi rilasciato: una svolta positiva attende la sua libertà
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