L’interrogatorio del giudice Cantarini: la verità emergente sull’omicidio di Pierina Paganelli

L’interrogatorio condotto dal giudice Vinicio Cantarini ha visto il protagonista rispondere con fermezza a tutte le domande, smentendo categoricamente le accuse mosse da Manuela Bianchi e Louis Dassilva. Il confronto si è tenuto nel carcere di Rimini, alla presenza anche del pm Daniele Paci, e si è protratto per quasi sei ore. Attualmente, l’inchiesta sull’omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto il 3 ottobre 2023, coinvolge due soggetti: Dassilva, indagato per omicidio, e la nuora di Pierina, Manuela Bianchi, legata sentimentalmente al senegalese e accusata di favoreggiamento. Durante un interrogatorio precedente condotto dal pm Paci, Bianchi aveva dichiarato di aver visto Dassilva la mattina in cui il cadavere della suocera fu scoperto nel garage. Secondo la sua testimonianza, Dassilva le avrebbe intimato il silenzio riguardo alla scoperta macabra e di chiamare subito aiuto. La donna ha affermato di aver avuto la certezza che l’assassino fosse proprio Dassilva.Recentemente si è tenuto un incidente probatorio sulle prove scientifiche presentate dalla difesa del senegalese che sembrano scagionare Dassilva. Al termine dell’udienza, i legali Fabbri e Guidi hanno richiesto la liberazione del loro assistito; il gip ha quindi deciso di interrogare nuovamente Dassilva in carcere entro cinque giorni prima di prendere una decisione sulla sua detenzione. Nel frattempo, la Procura procede con attenzione nell’analisi delle prove disponibili. Il pm Paci ha richiesto un nuovo incidente probatorio per verificare le dichiarazioni della Bianchi riguardanti Dassilva. Gli avvocati del senegalese hanno espresso opposizione a questa richiesta, ma spetterà al giudice Cantarini decidere in merito. Nel caso in cui le accuse della nuora venissero confermate dall’incidente probatorio, diventerebbero parte integrante degli atti processuali senza possibilità di replica durante il processo.La vicenda si evolve quindi gradualmente come un intricato enigma che progressivamente si dipana. Le dinamiche processuali continuano a suscitare interesse e tensione tra le parti coinvolte mentre la ricerca della verità procede con determinazione sotto l’occhio vigile degli inquirenti e dei legali coinvolti nel caso.