L’omaggio al Maestro Franco Battiato, realizzato dal giovane artista Giuseppe Alletto

La morte di Franco Battiato scuote il mondo artistico e culturale siciliano e non solo. Il pittore Giuseppe Alletto sicilianissimo, ma di stanza a Milano, omaggia Battiato con un’opera creata di getto sull’onta dell’emozione a poche ore dalla notizia della scomparsa del cantautore catanese

Il volto di Battiato si staglia su un foglio di acetato posto su una superficie metallica fredda come un sudario ma serena e aerea come la tensione mistica che caratterizzava l’arte del famoso cantautore. A completare l’opera d’arte alcuni piccoli specchi rotondi e numerosi elementi magnetici circolari quasi a costituire una strana costellazione o una danza esoterica delle forme. Del resto come è noto i testi di Battiato riflettono i suoi interessi e le sue passioni, fra cui l’esoterismo, la teoretica filosofica, la meditazione orientale e la mistica sufi.

Le opere del nostro artista rispecchiano un certo dualismo: mitologia e realismo, tra passato e contemporaneità, dando un tocco pop leggermente ironico ma a sua volta raffinato.

Giuseppe Alletto utilizza materiali particolari: egli è pittore, disegnatore, fotografo, ma non disdegna l’uso del collage, vari tipi di metalli, plastiche e gomme. Le sue opere sono idealmente distinte in tre macrosezioni che lui ama definire Atti in omaggio alla tradizione della Tragedia Greca e presentano come fil rouge la riflessione sull’Uomo prima e sul possibile superamento della dimensione Umana stessa in un secondo momento (da quai certi riferimenti al Nichilismo che possiamo riscontrare nella sua arte e in particolare nella serie della “Distruzione”).

Giuseppe Alletto sembra amare di Battiato la straordianaria versatilità che lo ha visto spaziare, nel corso degli anni, dal dalla canzone autorale alla musica pop, dalle sonorità etniche all’opera lirica e all’elettronica.

Sperimentatore infaticabile il Maestro si è spento oggi in Sicilia nella sua abitazione di Milo.
Da tempo il cantante non appariva più in pubblico ma era riapparso sui social.
Viene a mancare oggi all’età di 76 anni lasciando un vuoto incolmabile non solo nella musica bensi nella cultura italiana tutta. Autore di canzoni straordinarie per sé stesso e per altri (soprattutto per tante voci femminili), indimenticabili rimangono brani quali La Cura, Voglio vederti danzare, Centro di gravità permanente.

Artista che andava al di là di ogni schematizzazione Alletto sembra ravvisare in Battiato un ideale di creatore o “artefice” capace di dispiegare il proprio talento dalla musica al cinema alla pittura stessa. Il cantautore ha diretto anche diversi film tra cui Perdutoamor e Musikante su Ludwig van Beethoven presentato alla Mostra del cinema di Venezia.

“Mi giunge qui in Germania la notizia e la giornata si fa più buia/ Che la terra ti sia lieve Maestro”

Giuseppe Alletto

Notizie correlate
Related

Complessità della situazione economica: Meloni esclude manovre correttive

Il governo attualmente non sta considerando alcuna manovra correttiva,...

Giorgia Meloni sottolinea l’urgenza della riforma della giustizia al Senato.

La riforma della giustizia rappresenta un passo fondamentale per...
Exit mobile version