Durante il primo mese della presidenza di Donald Trump, più di 20.000 migranti senza documenti sono stati arrestati, un’azione annunciata dal dipartimento per la Sicurezza nazionale americano. La segretaria Kristi Noem ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione nel proteggere il confine e nel deportare i criminali stranieri illegali al fine di garantire la sicurezza del paese. Questa politica mira a contrastare l’ingresso illegale di centinaia di migliaia di individui che rappresentano una minaccia per la società, assicurandosi che vengano rimpatriati e impedendo loro di ritornare. Le azioni intraprese dall’amministrazione Trump hanno suscitato dibattiti e polemiche sulla questione dell’immigrazione e dei diritti umani, evidenziando le complessità e le sfide legate alla gestione dei flussi migratori.
“Lotta all’immigrazione illegale negli USA: polemiche e dibattiti sulla politica di Trump”
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