Lotta di Guido Crosetto contro le truffe online: una battaglia per difendere la verità dai pericoli del web.

Guido Crosetto si scaglia con fermezza contro le insidie presenti sul web, dopo che un suo conoscente è caduto vittima di una truffa legata a un falso post attribuito al ministro. La vicenda ha scatenato la sua indignazione nei confronti delle piattaforme digitali, che permettono a malintenzionati di diffondere video fraudolenti per ingannare persone incaute. Crosetto denuncia l’ingiustizia di queste pratiche e sottolinea la necessità che le piattaforme si assumano la responsabilità di ciò che viene pubblicato.Il politico non si limita alla denuncia, ma passa all’azione: racconta di aver già fatto chiudere un profilo simile e promette di continuare la sua battaglia contro le truffe online. Le false promesse di facili guadagni diffuse attraverso sponsorizzazioni su Facebook sono uno degli esempi citati da Crosetto, come nel caso dell’azienda ‘ImageGen’ che proponeva un presunto progetto con Giorgia Meloni e Sergio Mattarella per ottenere ricchezze rapide con un investimento minimo.La diffusione dei deepfake sui social network rappresenta una minaccia sempre più diffusa: video manipolati dall’intelligenza artificiale che cercano di convincere le persone ad aderire a truffe finanziarie. Nonostante molti individui riescano a smascherare queste frodi, il numero delle vittime continua a crescere in modo preoccupante. Le statistiche ufficiali parlano di un aumento del 12% delle truffe finanziarie e online nell’ultimo anno, con oltre 3.400 casi segnalati e un giro d’affari illegale stimato in oltre 110 milioni di euro.Crosetto si erge come paladino della lotta contro le truffe via web, consapevole dell’urgenza di proteggere gli utenti da questi pericoli digitali sempre più sofisticati e dannosi per l’economia e la sicurezza della società.