Nelle ore serali della settimana scorsa una tragedia aveva sconvolto il paesaggio urbano novarese quando senza preavviso si era tuffato in acqua Ahmed Arlsan, giovane pakistano diciannovenne che avrebbe dovuto compiere solo pochi mesi un passo importante nella sua esistenza: tornare a casa per sposarsi. E mentre i parenti e gli amici erano ancora scossi e senza parole dalle brutte notizie, la città di Novara è stata scossa da un evento simile appena una sera dopo l’altra, quando si era cercato il corpo del giovane scomparso nel canale dei Quintino Sella. Le ricerche per trovare Ahmed erano proseguite a lungo dopo le prime ore della notte con l’ausilio di diversi corpi specializzati e strumentazione tecnologica avanzata: un elicottero, ma anche Vigili del fuoco e personale dei sommozzatori delle diverse città limitrofe come Verbania, Torino e Milano.