Nicola Marino, un uomo di 59 anni, è stato ucciso in un incidente sul lavoro nella sua azienda di lavoro, un’impresa di lavorazione del marmo a Apricena nel Foggiano. La vittima stava lavorando come guardiano presso l’impianto di taglio del marmo quando è caduto da un ponteggio alto circa 7 metri.Gli avvocati della famiglia della vittima, Cosimo Damiano Cirulli e Maurizio Iocola, hanno riferito che Nicola Marino aveva riportato gravi lesioni al cranio a causa dell’impatto. Il collega di lavoro è stato il primo a dare l’allarme dopo aver sentito un tonfo sordo. L’intervento dei sanitari del 118 e dei carabinieri non ha potuto evitare la morte dell’uomo, che è deceduto a causa delle gravi ferite riportate.Secondo le prime indagini della polizia, l’incidente si è verificato ieri pomeriggio. L’esatta dinamica degli eventi non è stata chiarita da queste fonti, ma si sta procedendo a una verifica del fatto per determinare la responsabilità dell’accaduto.La morte di Nicola Marino, il quale aveva un contratto di lavoro come misura alternativa alla detenzione, ha destato grande scalpore in zona e non è difficile immaginare l’indignazione della famiglia e dei parenti del defunto per tale grave perdita.