Manifestazione di dissenso dei lavoratori dell’indotto ex Ilva, con corteo e blocco delle strade come forma di protesta.

19 gennaio 2024 – 12:13

L’Associazione Aigi, che rappresenta l’80% delle imprese coinvolte nell’ex Ilva di Taranto, sta intensificando la sua protesta al fine di ottenere garanzie concrete sul pagamento dei crediti maturati dalle aziende. Si tratta di una somma considerevole, pari a 120 milioni di euro, e l’associazione teme che tali crediti possano andare persi nel caso in cui si ricorra all’amministrazione straordinaria. L’Aigi sottolinea l’importanza di tutelare gli interessi delle imprese coinvolte e chiede un impegno concreto da parte delle autorità competenti affinché i pagamenti vengano effettuati in modo tempestivo ed equo. La situazione è critica e richiede un intervento urgente per evitare danni irreparabili alle imprese e all’economia locale. L’Aigi si fa portavoce di una richiesta legittima e necessaria per garantire la stabilità finanziaria delle aziende coinvolte e preservare posti di lavoro e opportunità economiche nella regione.

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