I mercati azionari dell’Eurozona proseguono la giornata con un trend positivo, caratterizzato da rialzi generalizzati. La Borsa di Madrid rimane una delle stelle della giornata, segnando un aumento di oltre il 1% a causa dell’atteggiamento ottimista dei investitori riguardo alle prospettive future dell’economia spagnola.Anche Milano dà prova di tonicità, incrementandosi del 0,9%, mentre i listini europei presentano un aumento più contenuto. Amsterdam, in particolare, riesce a raggiungere la parità, nonostante l’euro sia ancora debole rispetto al dollaro (con una variazione di -0,3%). Il gap tra Btp e Bund si mantiene stabile intorno ai 109 punti base.Nel mercato delle materie prime, l’oro subisce un calo dello 0,3%. La situazione nel settore energia non è molto incoraggiante, con il gas che scende del 4% a causa di una domanda in forte riduzione. Il prezzo si attesta intorno ai 33,4 euro al Megawattora.Anche la politica internazionale incide sulle dinamiche dei mercati, visto che Cina e Stati Uniti continuano a far sentire la loro voce sulla questione degli dazi. Questa situazione di tensione fa accelerare le azioni di Mediobanca e Mps, con un aumento del 3% dopo l’assemblea di Generali. Gli operatori cominciano a guardare con interesse all’offerta della banca toscana su Piazzetta Cuccia.Il settore bancario sembra avere una giornata di buonumori, con Unicredit che registra un aumento del 2,2%. Tuttavia, Campari subisce un calo del 1,3%, rivelando una situazione ancora debole e complessa.