Mercati europei in lieve ripresa: Milano e Madrid in aumento, Londra stabile. DeepSeek solleva dubbio sull’egemonia dell’intelligenza artificiale negli USA. Ryanair registra profitti superiori alle previsioni. Focus su Bce e decisioni sui tassi d’interesse. Trend positivo per Generali, Hera e Tim, mentre Prysmian registra una flessione.

L’andamento dei mercati europei vede una riduzione delle perdite e un’inversione di tendenza tra gli indici principali: Milano registra un aumento dello 0,3%, Madrid dello 0,35%, Zurigo sale dello 0,99% mentre Londra si mantiene in parità. Parigi subisce una flessione dell’0,22% e Francoforte del 0,48 per cento.Le transazioni più rilevanti coinvolgono soprattutto i titoli del settore chimico, alimentare e delle bevande che hanno compensato il calo nel settore tecnologico.Un commento significativo riguarda l’entusiasmo suscitato da DeepSeek che ha sollevato il primo dubbio sull’egemonia dell’intelligenza artificiale negli Stati Uniti. Tuttavia, l’impatto su azioni europee risulta meno incisivo data la minore influenza dei titoli nei nostri mercati. Ryanair registra un incremento del 3% dopo aver annunciato profitti superiori alle previsioni. Gli operatori sono attenti sia alla stagione degli utili che all’andamento macroeconomico con particolare interesse sulle decisioni sui tassi d’interesse della Bce, previste in diminuzione per la quarta volta consecutiva.A Milano l’attenzione è concentrata su Mps (-1,2% a 6,41 euro) e Mediobanca (+0,21% a 16,5 euro), ma emerge anche il positivo trend di Generali (+2,16% a 30,32 euro) in occasione della presentazione del piano triennale. Tra le performance meno brillanti troviamo Prysmian (-8,3%), mentre Hera conferma la sua posizione tra i migliori (+4,4%) insieme a Tim che accelera sul finale con un aumento del 1,9%.