Durante il periodo che va da gennaio a settembre del 2024, si è assistito all’attivazione di un totale di 6.221.489 nuovi rapporti di lavoro, mentre ne sono cessati 5.585.683, generando un saldo positivo di 635.806 contratti. Questo dato rappresenta una diminuzione rispetto ai 749.024 contratti registrati nello stesso arco temporale nel 2023, come riportato dall’Inps nell’Osservatorio sul mercato del lavoro appena pubblicato.In particolare, il saldo positivo per i contratti a tempo indeterminato è stato di 292.957 unità, evidenziando anch’esso una diminuzione rispetto ai primi nove mesi del 2023, quando era stato registrato un valore di 354.190 contratti in più rispetto a quelli cessati.Questi dati riflettono l’andamento del mercato del lavoro in un contesto economico e sociale in continua evoluzione, dove le dinamiche occupazionali giocano un ruolo fondamentale nella definizione della stabilità e della crescita dell’economia nazionale.È importante monitorare attentamente queste cifre e analizzare le tendenze sottostanti per comprendere meglio le dinamiche occupazionali e adottare eventuali politiche volte a favorire la creazione di nuove opportunità lavorative stabili e durature nel tempo, garantendo al contempo la tutela dei diritti dei lavoratori e la sostenibilità del sistema previdenziale e assistenziale.
Mercato del lavoro 2024: saldo positivo di 635.806 nuovi contratti, ma in calo rispetto al 2023
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