Il 23 marzo scorso, dopo un lungo e tormentato iter giudiziario, la Corte d’Appello di Milano ha emesso la sentenza definitiva che condanna Davide Fontana all’ergastolo per l’omicidio della sua ex compagna Carol Maltesi. La vittima era stata trovata morta nella sua abitazione a Rescaldina, nel comune milanese di Sesto San Giovanni, il 12 gennaio del 2022. Le indagini hanno portato alla luce le motivazioni psicologiche che avrebbero spinto Fontana a commettere questo terribile reato, in particolare la pressione dell’aver perso Carol dopo essere stato separato e non poter più avere contatti con lei. Il gip del Tribunale di Milano, dopo un lungo esame delle prove raccolte dai periti psichiatrici che hanno ricostruito l’animo della vittima prima e dopo il rapporto con Davide Fontana, aveva accertato la premeditazione dell’omicidio.