A Milano, nel cuore della Casa di Accoglienza “Enzo Jannacci”, nasce “Beauty for a Better Life”, un innovativo salone che trascende la semplice offerta di servizi di estetica e acconciatura.
Si tratta di un progetto sociale ambizioso, frutto di una sinergia tra L’Oréal Italia, la sua fondazione e la Casa dell’Accoglienza, co-gestita da una rete di associazioni come Medihospes e Fondazione Progetto Arca, e concepito per rispondere a un bisogno profondo: il recupero della dignità personale come punto di partenza per il reinserimento sociale.
Il salone, situato in un’area dedicata all’interno del cortile della Casa Jannacci, offrirà servizi gratuiti – taglio, acconciatura, prodotti per l’igiene personale – a persone ospitate nella struttura e ad altri cittadini segnalati dagli operatori sociali, individui che si trovano in condizioni di vulnerabilità e marginalità.
L’obiettivo è raggiungere un impatto significativo, supportando mille beneficiari nel corso del primo anno di attività, operando su appuntamento due giorni alla settimana.
L’iniziativa si distingue per l’approccio olistico e professionalizzato.
Non si tratta di un semplice intervento di welfare, ma di un progetto che integra competenze tecniche e sensibilità umana.
Il team è composto da socio-estetisti e socio-parrucchieri, figure professionali formate attraverso percorsi specifici ideati da Fondation L’Oréal e dal programma Beauty HUB L’Oréal Italia.
Questa formazione mirata garantisce non solo la padronanza delle tecniche di estetica e acconciatura, ma anche la capacità di comprendere le sfide emotive e psicologiche che affrontano gli individui in stato di difficoltà, offrendo un supporto empatico e mirato.
L’assessore al Welfare e Salute, Lamberto Bertolé, sottolinea come l’attenzione alla cura della persona sia un elemento imprescindibile in qualsiasi percorso di reintegrazione sociale, fungendo da catalizzatore per l’autostima e la motivazione.
Il progetto “Beauty for a Better Life” incarna questo principio, riconoscendo che il benessere esteriore può avere un impatto trasformativo sul benessere interiore.
Come ha evidenziato Ninell Sobiecka, presidente e Amministratore Delegato di L’Oréal Italia, il progetto rappresenta una prima assoluta in Italia, testimoniando l’impegno concreto dell’azienda nel promuovere un mondo più equo e inclusivo, dove ogni individuo possa sentirsi bene con sé stesso.
La scelta di Casa Jannacci, la più grande struttura di accoglienza pubblica d’Europa, con la sua complessa realtà di 563 persone – tra adulti soli, nuclei familiari e minori non accompagnati – rende il progetto particolarmente significativo e potenzialmente di ampio respiro.
Più che un semplice salone, si configura come un piccolo laboratorio di speranza e di ricostruzione personale, un luogo dove ritrovare la propria immagine e, con essa, la fiducia nel futuro.







