Il cordoglio del Comune di Milano si è concretizzato in un incontro, a lungo auspicato dai familiari, tra il Sindaco Giuseppe Sala e i figli di Cecilia De Astis, la cui tragica scomparsa ha profondamente scosso la comunità di Gratosoglio e l’intera città.
La signora De Astis, settantunenne, ha perso la vita in maniera brutale, vittima di un’auto rubata utilizzata da quattro giovani in un atto di sconsideratezza che ha infranto la serenità di un quartiere.
L’incontro, avvenuto lunedì scorso, ha rappresentato un gesto di vicinanza e di partecipazione al dolore della famiglia, offrendo uno spazio per la condivisione del ricordo e per esprimere la ferma condanna di un evento che mette in luce non solo la gravità dei reati di furto d’auto e guida pericolosa, ma anche le problematiche sociali più ampie che si celano dietro tali azioni.
Il Sindaco ha espresso il suo sgomento per la perdita di una cittadina esemplare, sottolineando l’impegno dell’amministrazione comunale a perseguire ogni via per garantire sicurezza e giustizia.
L’incontro, come anticipato, sarà seguito da ulteriori colloqui volti a comprendere più a fondo le esigenze della famiglia e ad individuare misure concrete per prevenire il ripetersi di simili tragedie.
L’amministrazione comunale, profondamente addolorata, si stringe in un abbraccio commosso alla famiglia De Astis.
La notizia della scomparsa di Cecilia, una figura rispettata e amata nel suo quartiere, ha generato un’onda di tristezza e rabbia che si è diffusa rapidamente tra i cittadini.
La sua vita, spezzata in modo così improvviso e ingiusto, rappresenta una perdita incommensurabile non solo per i suoi cari, ma per l’intera comunità milanese.
Domani, il rito funebre, celebrato nella chiesa di San Barnaba alle ore 14:45, sarà un momento di raccoglimento e di preghiera per la defunta.
In rappresentanza dell’amministrazione comunale, sarà presente l’Assessore Gaia Romani, portando con sé il cordoglio e la vicinanza dell’intera città.
Questo gesto simbolico vuole testimoniare il senso di responsabilità e la partecipazione attiva del Comune di Milano al dolore collettivo, e ribadire l’impegno a costruire un futuro più sicuro e rispettoso della vita umana.
La tragedia di Cecilia De Astis, al di là del cordoglio e della commozione, deve fungere da monito e da catalizzatore per una riflessione più ampia sulla necessità di rafforzare la prevenzione dei reati, di promuovere l’educazione civica e di sostenere le famiglie in difficoltà, per garantire a tutti una vita degna e serena.