L’acquisizione strategica di Capitani da parte di illycaffè segna un punto di svolta nell’evoluzione del panorama industriale italiano legato al caffè, delineando un futuro integrato e incentrato sulla valorizzazione del Made in Italy.
Illycaffè, icona globale del caffè di alta qualità, ha assunto l’80% di Capitani, azienda comasca rinomata per la sua maestria nella progettazione e produzione di macchine da caffè, mentre la famiglia Capitani manterrà una partecipazione del 20%, garantendo la continuità di un know-how prezioso.
Capitani, fondata nel 1979, si distingue per la sua capacità di coniugare precisione ingegneristica, innovazione tecnologica e un’organizzazione produttiva all’avanguardia.
L’azienda rappresenta un’eccellenza nel settore, capace di sviluppare soluzioni sofisticate e performanti, rispondendo alle esigenze di un mercato sempre più esigente.
L’operazione va ben oltre un semplice investimento finanziario; si configura come una mossa tesa a rafforzare la sovranità tecnologica e produttiva italiana in un settore cruciale.
L’obiettivo dichiarato da Cristina Scocchia, amministratrice delegata di illycaffè, è quello di creare un sistema integrato e completo, che comprenda non solo il prodotto – il caffè – ma anche l’hardware necessario per la sua preparazione, ottimizzando l’esperienza sensoriale e l’efficienza.
Questa scelta strategica si inserisce in un contesto globale caratterizzato da crescenti tensioni geopolitiche e da una significativa volatilità dei mercati, con un impatto diretto sui costi delle materie prime, triplicati negli ultimi tempi.
In risposta a queste sfide, Scocchia ribadisce una filosofia aziendale orientata alla resilienza e alla crescita proattiva, affermando con convinzione: “In salita si accelera.
“L’acquisizione di Capitani consente a illycaffè di ridurre la dipendenza da fornitori esteri, concentrando la produzione all’interno dell’Europa e promuovendo la specializzazione e la crescita delle competenze del territorio.
Questo investimento sottolinea l’impegno di illycaffè verso la sostenibilità, la tracciabilità e l’etica, consolidando il suo ruolo di ambasciatore del patrimonio enogastronomico italiano nel mondo e aprendo nuove prospettive di sviluppo per il settore del caffè, attraverso un’offerta sempre più completa e integrata, che valorizza l’eccellenza del design e della tecnologia italiana.
L’operazione segna, in definitiva, un’evoluzione verso un modello di business più controllato, flessibile e capace di rispondere alle mutevoli dinamiche del mercato globale.