venerdì 3 Ottobre 2025
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Lombardia Riforma IeFP: Innovazione, Umanesimo e IA al Servizio degli Studenti

La Regione Lombardia avvia un ambizioso rinnovamento del sistema di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), delineando un modello educativo proiettato verso le sfide di un futuro in rapida trasformazione.
L’iniziativa non si limita all’introduzione di competenze tecnologiche, ma mira a un’integrazione sinergica tra queste e le discipline umanistiche, promuovendo metodologie didattiche innovative e centrate sullo studente.
L’obiettivo primario è coltivare il potenziale di ogni giovane, fornendogli gli strumenti per sviluppare un pensiero critico autonomo e una capacità di problem-solving complessi, essenziali per affrontare con successo il mondo del lavoro e la società contemporanea.

L’evento “Intelligenza artificiale, strumento per una nuova didattica”, a cui hanno partecipato oltre 800 docenti e formatori, ha rappresentato una tappa significativa di questo percorso.
Il Presidente della Regione, Attilio Fontana, ha sottolineato l’importanza di un approccio educativo che valorizzi i talenti individuali, preparando gli studenti ad essere protagonisti attivi e consapevoli del proprio futuro professionale.
L’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Simona Tironi, ha illustrato come la recente missione negli Stati Uniti abbia fornito spunti preziosi, grazie all’osservazione diretta di Università, startup e centri di ricerca all’avanguardia.
Questa esperienza ha permesso di approfondire temi cruciali, come l’Intelligenza Artificiale “spiegabile” (XAI), che permette di rendere comprensibili i processi decisionali degli algoritmi di machine learning, e l’interazione uomo-intelligenza artificiale (HAI), che analizza le modalità di comunicazione e collaborazione tra esseri umani e sistemi di IA, al di là della mera esecuzione di comandi.

L’attenzione si è posta sullo sviluppo di sistemi di IA intuitivi, affidabili, etici ed efficienti, concepiti per potenziare, non sostituire, la creatività e il pensiero critico degli studenti.
La visione per il futuro dell’istruzione lombarda si fonda su un delicato equilibrio tra progresso tecnologico e centralità della persona.
Si intende superare il concetto di studenti passivi, trasformandoli in artefici consapevoli del proprio percorso di apprendimento, capaci di utilizzare la tecnologia come strumento per ampliare le proprie capacità creative e di pensiero critico.
Per raggiungere questo obiettivo, la Regione ha implementato una riprogettazione dei metodi didattici, introducendo percorsi di apprendimento personalizzati, dedicati spazi per l’esercizio del pensiero critico e dell’introspezione, e integrando l’attività sportiva come potente veicolo educativo.
Questo processo trasformativo richiede un impegno condiviso e coordinato tra docenti, formatori, famiglie e istituzioni, uniti nella volontà di costruire una scuola che non si limiti a inseguire il futuro, ma che lo plasmi attivamente, generando opportunità di crescita e sviluppo per le nuove generazioni.

La sfida è quella di formare individui resilienti, adattabili e capaci di affrontare le complessità di un mondo in continua evoluzione.

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