venerdì 1 Agosto 2025
19.6 C
Milano

Lombardia: Rilancio Strade del Vino e Sapori, sguardo alle Olimpiadi

La Lombardia riafferma il suo impegno per la valorizzazione del patrimonio agroalimentare e paesaggistico con una significativa riorganizzazione delle Strade dei Vini e dei Sapori.
Questa rete, che abbraccia il cuore pulsante della Franciacorta e si estende fino alle fertili pianure del riso mantovano, rappresenta un mosaico di eccellenze gastronomiche e tradizioni secolari.

L’iniziativa, fortemente sostenuta dall’Assessore all’Agricoltura Alessandro Beduschi, culmina con una delibera di Giunta regionale che introduce un nuovo logo e un regolamento aggiornato, in un’ottica di preparazione anche in vista delle Olimpiadi Invernali.
Il nuovo approccio non si limita a un semplice restyling d’immagine, ma mira a rafforzare l’identità e la coerenza della rete, composta da 13 itinerari che si snodano per oltre 1500 chilometri, coinvolgendo 124 comuni lombardi.

L’obiettivo è quello di elevare il livello di attrattività, coordinamento e riconoscibilità di questi percorsi enogastronomici, trasformandoli in vere e proprie vetrine del territorio.

Il fulcro dell’iniziativa è rappresentato dalla Federazione Regionale delle Strade, un organismo che agisce come motore di sviluppo, assicurando la qualità dell’offerta turistica, promuovendo un’accoglienza diffusa e coordinando le strategie di promozione integrata dei territori coinvolti.

La Federazione si impegna a garantire un’esperienza autentica e memorabile per i visitatori, favorendo l’incontro tra produttori e consumatori e valorizzando le peculiarità di ogni singola area.
Il nuovo logo, elemento distintivo della rete, sarà un veicolo di comunicazione efficace, guidando i visitatori alla scoperta di cantine storiche, agriturismi ricchi di fascino, produttori locali appassionati, enoteche specializzate e ristoranti che celebrano la cucina tradizionale.
Ogni “Strada” nasce dall’iniziativa di un comitato promotore, successivamente riconosciuto dalla Regione e gestito da un comitato operativo, che ne garantisce la vitalità e la continuità.
Il nuovo regolamento, volto a semplificare e a rendere più trasparente il sistema, definisce in maniera più precisa le modalità di riconoscimento e rinnovo delle “Strade” (con una validità quinquennale), incentivando la crescita e l’evoluzione della rete.

Questa revisione normativa si pone l’ambizione di favorire una maggiore collaborazione tra i diversi attori coinvolti, stimolando l’innovazione e l’eccellenza.

Il circuito delle Strade dei Vini e dei Sapori, oggi, vanta un bacino di circa 190 cantine, 150 produttori tipici, oltre 200 agriturismi e 50 strutture ricettive, un vero e proprio ecosistema di imprese che contribuiscono alla promozione del Made in Lombardia e alla creazione di opportunità di sviluppo locale.
Il percorso futuro si pone l’obiettivo di incrementare ulteriormente questo numero, ampliando l’offerta turistica e rafforzando l’immagine della Lombardia come destinazione enogastronomica di eccellenza a livello internazionale.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -