Lombardia: Campagna Vaccinale Antinfluenzale e RSV 2025/2026 – Un Nuovo Approccio alla Protezione della Salute PubblicaCon l’avvicinarsi dell’autunno, la Regione Lombardia si appresta a lanciare la campagna vaccinale antinfluenzale e contro l’RSV per la stagione 2025/2026, un’iniziativa strategica volta a rafforzare la resilienza della comunità di fronte alle sfide poste dalle malattie respiratorie stagionali.
L’impegno della Regione si manifesta in un’offerta ampliata e strutturata, con l’obiettivo ambizioso di superare i risultati positivi della precedente campagna.
La stagione 2024/2025 ha visto una risposta significativa da parte della popolazione, con la somministrazione di oltre 2 milioni di dosi, segnando un incremento sostanziale rispetto agli anni precedenti.
Questa risposta incoraggiante dimostra una crescente consapevolezza dell’importanza della profilassi vaccinale come strumento di prevenzione e di tutela della salute individuale e collettiva.
Tuttavia, la copertura vaccinale complessiva, pari al 20% della popolazione, evidenzia ancora margini di miglioramento, stimolando ulteriori sforzi di sensibilizzazione e di coinvolgimento della comunità.
Per la stagione in corso, la Regione Lombardia ha stanziato un apposito budget per l’approvvigionamento di oltre 2,7 milioni di dosi vaccinali antinfluenzali, distribuite in modo capillare attraverso una rete diversificata di operatori sanitari.
Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta, farmacie convenzionate e Unità di Offerta Socio-Sanitarie, incluse le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) e i centri vaccinali delle Aziende Sanitarie Territoriali (ASST), saranno punti chiave nella distribuzione del servizio.
Il cronoprogramma della campagna è stato attentamente calibrato per garantire un’efficace gestione delle risorse e una priorità adeguata alle fasce di popolazione più vulnerabili.
A partire dal 1° ottobre, l’offerta vaccinale sarà dedicata prioritariamente alle categorie a rischio: anziani, soggetti affetti da patologie croniche, operatori sanitari in prima linea, donne in gravidanza e persone con disabilità.
A partire dal 13 ottobre, la vaccinazione sarà estesa a tutta la popolazione, con la possibilità di accedere al servizio anche attraverso le farmacie, ampliando così l’accessibilità.
Dal 20 ottobre, le ASST, attraverso i propri centri vaccinali, attiveranno a pieno regime la campagna, completando l’offerta di vaccinazione a disposizione della comunità.
Per i bambini, sarà disponibile, come di consueto, la pratica e indolore formulazione spray nasale.
Contestualmente, prenderà il via la campagna di immunizzazione contro il virus sinciziale respiratorio (RSV), un agente patogeno particolarmente insidioso nei neonati e nei bambini piccoli.
Saranno disponibili 65.000 dosi di Beyfortus, un anticorpo monoclonale preventivo.
L’esperienza della campagna precedente ha dimostrato l’efficacia di questa iniziativa nel ridurre drasticamente gli accessi al Pronto Soccorso e i ricoveri ospedalieri, con un impatto significativo sulla qualità della vita dei bambini e delle loro famiglie.
“Il cronoprogramma che abbiamo predisposto – dichiara l’Assessore al Welfare Guido Bertolaso – ci permetterà di operare con ordine e tempestività, dedicando la massima attenzione alle persone più fragili.
Questa è una campagna di prevenzione di grande portata, costruita sull’esperienza maturata e potenziata da una rete di servizi sanitari accessibili e capillare.
Invitiamo tutti i cittadini a partecipare attivamente, proteggendo la propria salute e contribuendo a tutelare quella della comunità.
” La campagna vaccinale rappresenta un investimento cruciale per il futuro della sanità lombarda, un impegno concreto a favore di una società più sana e resiliente.