Un raggio di speranza si accende per Matteo Bettanti, giovane talento della pallacanestro vigevanese, vittima di un devastante incidente stradale avvenuto domenica sera a Vigevano.
Il 21enne, attualmente ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale Niguarda di Milano, lotta per la ripresa dopo aver subito un grave trauma cranico, conseguenza dell’impatto violentissimo di un’autovettura, una Ferrari, contro un negozio di fioristi.
Sebbene la prognosi rimanga ufficialmente riservata, i primi, minimi segnali di miglioramento in alcuni parametri vitali rappresentano un incoraggiamento significativo per i medici e per l’intera comunità sportiva.
L’incidente, che ha scosso profondamente la città, ha visto anche coinvolto Alberto Righini, 52 anni, stimato imprenditore e già presidente provinciale di Ance Pavia.
Righini, soccorso e trasportato al Policlinico San Matteo di Pavia, ha riportato una frattura ad una gamba, la cui gravità, pur necessitando di cura e riabilitazione, non preclude una prognosi favorevole.
Matteo Bettanti, giovane promessa del basket, rappresenta un punto di riferimento per l’Elachem Vigevano, squadra con cui ha disputato un campionato di Serie A2 nella stagione 2023-2024.
Il percorso sportivo del ragazzo, segnato negli anni passati da infortuni che lo hanno costretto a fermarsi, testimonia la sua resilienza e la sua determinazione.
La sua abilità tecnica e la sua dedizione al gioco sono state accompagnate, come sottolinea il coach Stefano Salieri, da una personalità solare e da qualità umane che lo hanno reso amato e apprezzato dal gruppo.
“È bello sapere che le sue condizioni sono migliorate,” ha dichiarato Salieri, esprimendo l’affetto e la speranza dell’intera squadra.
L’incidente, al di là delle dinamiche che ne determineranno le responsabilità, solleva interrogativi cruciali sulla sicurezza stradale, sulla velocità e sull’uso di veicoli ad alte prestazioni, soprattutto in contesti urbani.
La vicenda, pur nella sua tragicità, ha generato un’ondata di solidarietà e di affetto verso Matteo e la sua famiglia, evidenziando il profondo legame che unisce la comunità vigevanese al mondo dello sport e alla giovane promessa del basket, che ora lotta per tornare in campo e riprendere la sua vita.
La speranza, più concreta di un giorno fa, è che possa presto superare questa terribile prova e tornare a illuminare con il suo sorriso e la sua energia il parquet e la vita di tutti coloro che lo amano.
