Milano investe significativamente nel potenziamento della mobilità ciclabile urbana, inaugurando a partire dal 22 settembre sei nuove “velostazioni” strategicamente collocate in prossimità di importanti nodi di trasporto pubblico.
Queste strutture, capaci di offrire complessivamente 900 posti bici, si integreranno alla rete esistente già operativa a Cordusio e nelle aree di interscambio di Abbiategrasso (linea M2) e Comasina (linea M3), ampliando l’offerta di infrastrutture dedicate alla bicicletta in città.
La scelta delle sedi – Bignami, Bisceglie, Centrale, Maciachini, Molino Dorino e Romolo – risponde a un’analisi approfondita dei flussi pendolari e delle aree ad alta densità di ciclisti, con l’obiettivo di favorire l’intermodalità tra bicicletta e metropolitana.
Ogni velostazione non è concepita semplicemente come un parcheggio, ma come un vero e proprio hub per il ciclista urbano, pensato per rispondere alle sue esigenze pratiche e garantire sicurezza.
Un elemento distintivo è la presenza di prese di ricarica per e-bike, riconoscendo la crescente popolarità di questa tipologia di bicicletta e supportando gli spostamenti a lungo raggio o in salita.
A ulteriore conferma dell’attenzione alla fruibilità del servizio, ogni velostazione è equipaggiata con un sistema di videosorveglianza attivo 24 ore su 24 e un “Bike Lab”, un laboratorio di riparazione di biciclette accessibile a tutti.
Questi laboratori, dotati di pompa ad aria e strumenti di manutenzione di base, offrono la possibilità di intervenire rapidamente in caso di piccoli guasti o necessità di manutenzione ordinaria, promuovendo l’autonomia del ciclista e incentivando l’utilizzo quotidiano della bicicletta.
La disponibilità del servizio sarà estesa per un ampio orario, dalle 5:30 del mattino fino all’1:30 di notte, per supportare gli spostamenti in qualsiasi momento della giornata.
Le prime due ore di sosta saranno gratuite, una misura pensata per incentivare l’utilizzo e rendere il servizio accessibile a un pubblico ampio.
L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di politiche volte a promuovere la mobilità sostenibile e a ridurre l’inquinamento atmosferico, come sottolinea l’assessora alla Mobilità, Arianna Censi.
L’incremento dell’uso della bicicletta, soprattutto per i tragitti casa-lavoro, è un fattore chiave per migliorare la qualità dell’aria e decongestionare il traffico, e richiede un supporto concreto attraverso la creazione di infrastrutture adeguate e sicure.
Queste nuove velostazioni rappresentano un passo importante in questa direzione, contribuendo a creare un ambiente urbano più vivibile e a promuovere uno stile di vita sano e sostenibile per tutti i cittadini.