Un’operazione di portata eccezionale ha portato all’arresto di nove individui, sette in custodia cautelare in carcere e due agli arresti domiciliari, smantellando un sofisticato network criminale operante tra la regione foggiana, la Basilicata e la Lombardia. L’azione congiunta della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato, supportata da un’articolata attività di investigazione coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza, ha messo in luce un sistema di riciclaggio di capitali illeciti, originati da attività criminali quali rapine ai portavalori e altri reati ancora in fase di accertamento.L’indagine, protrattasi nel tempo e condotta con tecniche investigative complesse, ha svelato un’organizzazione ramificata che sfruttava la collaborazione di imprese apparentemente legali, situate in Basilicata e Lombardia, per depurare ingenti somme di denaro di origine criminale. L’elusione dei controlli finanziari e l’occultamento della reale natura dei fondi sono stati resi possibili da una rete di relazioni opache e da una sofisticata pianificazione.L’esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare, emesse dal giudice per le indagini preliminari di Potenza, ha innescato un’imponente azione di forze dell’ordine, che coinvolge oltre duecento uomini e donne. Parallelamente agli arresti, è stato disposto il sequestro preventivo del compendio aziendale di dieci società, il cui valore stimato ammonta a 170 milioni di euro, e il blocco di beni mobili e immobili, per un valore complessivo di circa dieci milioni di euro. Questo provvedimento mira a impedire ai responsabili di disporre liberamente dei proventi illeciti e a garantire il recupero di risorse da destinare a risarcimento delle vittime e al finanziamento di attività a beneficio della collettività.L’operazione, che si configura come un significativo successo nella lotta alla criminalità organizzata e al riciclaggio di denaro sporco, sottolinea l’importanza di una collaborazione sinergica tra le diverse forze di polizia e la magistratura. I dettagli dell’indagine, le modalità operative del sodalizio criminale e i nomi degli arrestati saranno resi noti in una conferenza stampa che si terrà presso la Procura della Repubblica di Potenza alle ore 11. L’evento fornirà un’occasione per approfondire la complessità del fenomeno criminale e le strategie adottate dalle autorità per contrastarlo.