Nel quadrante milanese, l’attività operativa della Polizia di Stato ha portato a un complesso intervento volto a smantellare una sofisticata rete di distribuzione di sostanze stupefacenti, rivelando un’organizzazione radicata e ben strutturata.
L’arresto di un cittadino marocchino di ventuno anni, gravato da precedenti penali, ha innescato una spirale investigativa che ha coinvolto il fratello maggiore, quarantenne, attualmente ricercato in stato di irreperibilità, e un terzo individuo, anch’egli connazionale, ventiduenne, sorpreso ad opporre violenta resistenza agli agenti e accusato di spaccio.
Le indagini, condotte dalla squadra investigativa del Commissariato Lorenteggio, si sono concentrate su due appartamenti situati in aree provinciali, precisamente a Settimo Milanese e Cesano Boscone, sospettati di fungere da veri e propri hub logistici per lo stoccaggio di ingenti quantità di droga.
La perquisizione a Settimo Milanese ha portato al sequestro di un massiccio panetto di cocaina, del peso di 524 grammi, abilmente occultato all’interno di un armadio.
La scoperta a Cesano Boscone si è rivelata ancora più rilevante: un deposito di sostanze stupefacenti di proporzioni considerevoli.
Gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato ben 1,5 chilogrammi di cocaina suddivisi in confezioni pronte alla vendita, otto chilogrammi di eroina, presumibilmente destinati a diversi canali di distribuzione, una somma di denaro contante, pari a 8.
700 euro, presumibilmente provento dell’attività illecita, attrezzature specifiche per il confezionamento e la pesatura della droga, inclusi bilancini di precisione.
L’entità delle sostanze sequestrate e la complessità dell’organizzazione criminale suggeriscono un’attività di spaccio su vasta scala, con ramificazioni potenzialmente estese al di là del territorio milanese.
Le indagini proseguono a tutto campo per identificare tutti i membri della rete, ricostruirne le dinamiche e individuare i responsabili finanziari, al fine di disarticolare completamente l’organizzazione e sottrarre alla criminalità una consistente fonte di guadagno, con evidenti ripercussioni sulla sicurezza pubblica e sulla salute dei cittadini.
L’operazione testimonia l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto al traffico di droga e nella tutela del tessuto sociale.