La tragica vicenda che ha visto protagonista Laurentiu Gorea, un giovane di 24 anni originario della Romania e residente a Modena, si è conclusa con il ritrovamento del suo corpo nel bacino idrovoro di Mondine, frazione di Moglia, in provincia di Mantova.
L’evento, avvenuto durante il weekend di Ferragosto, segna l’ennesima, e particolarmente dolorosa, perdita nelle acque della Lombardia, portando il bilancio delle vittime a quattro in pochi giorni.
Laurentiu, autotrasportatore impiegato presso la Pavullo Trasporti di Pavullo nel Frignano, si trovava in località Mondine in compagnia di amici per una giornata di festa.
Le circostanze che hanno preceduto l’immersione fatale suggeriscono un momento di svago e relax, con un pranzo condiviso e un’attività di pesca che hanno preceduto il tragico gesto.
Dopo un primo tuffo, apparentemente senza conseguenze, il giovane è rientrato in acqua per un secondo bagno, scomparendo inesorabilmente.
Le operazioni di ricerca, protrattesi per due giorni, hanno coinvolto un complesso dispositivo di soccorso, testimonianza della gravità della situazione e della speranza, mai sopita, di un esito positivo.
Vigili del Fuoco, sommozzatori altamente specializzati, supportati dall’unità elicotteristica dei Carabinieri e da un elicottero dei Vigili del Fuoco, hanno scandagliato le acque del bacino, operando in condizioni impegnative e con la pressione emotiva derivante dall’urgenza e dalla possibilità di un salvataggio.
La persistenza delle ricerche, nonostante le difficoltà, riflette la dedizione e la professionalità degli operatori del soccorso.
Il ritrovamento del corpo, no