La comunità del lago d’Iseo è stata colpita da un lutto improvviso e doloroso: una donna, appassionata nuotatrice, ha perso la vita in circostanze tragiche durante un allenamento preparatorio alla tradizionale traversata che ogni anno infiamma le acque tra Predore e Iseo.
L’evento, che si preannunciava come un momento di sport e festa, si è trasformato in un’amara ferita per tutti coloro che conosceva la donna e per l’intera Franciacorta.
L’accaduto si è verificato in un tratto del lago particolarmente apprezzato per la sua bellezza paesaggistica, ma anche per le sue correnti, che richiedono una preparazione atletica notevole e una profonda conoscenza del bacino.
La nuotatrice, una figura apprezzata nell’ambiente sportivo locale, stava effettuando un allenamento in vista della competizione prevista per il 31 agosto, un evento che rappresenta un vero e proprio simbolo di resilienza e passione per il territorio.
Secondo le prime ricostruzioni, la donna ha accusato un improvviso malore a breve distanza dalla riva, una condizione che l’ha colta inaspettatamente durante la sua preparazione.
La rapidità di intervento di una imbarcazione di passaggio, unita ai tentativi di rianimazione da parte di testimoni presenti, hanno permesso di portarla a riva in condizioni di massima urgenza.
Nonostante gli sforzi iniziali, è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso per trasportarla con la massima tempestività presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Purtroppo, nonostante le cure intense e professionali ricevute, la donna non è sopravvissuta, spirando alcune ore dopo il ricovero.
La notizia ha generato un profondo cordoglio e una grande commozione nel tessuto sociale locale.
Oltre al dolore per la perdita di una persona cara, si avverte un senso di sgomento di fronte alla fragilità della vita e all’imprevedibilità degli eventi.
La traversata del lago, un’occasione di sport e condivisione, è ora velata da un’ombra di tristezza, ma si auspica che l’evento possa, in futuro, onorare la memoria della nuotatrice, celebrando la passione per il lago e la comunità che la vive.
Le autorità competenti hanno avviato le necessarie indagini per chiarire le cause del malore, con l’obiettivo di comprendere meglio le dinamiche dell’accaduto e garantire la massima sicurezza per tutti i partecipanti alle future edizioni della tradizionale traversata.