La comunità di Fenegrò, in provincia di Como, è stata scossa da un tragico evento avvenuto questa mattina lungo la provinciale 32.
Un uomo, ottantunenne, che si muoveva con l’ausilio di una carrozzina elettrica, ha perso la vita in un incidente stradale che ha coinvolto un’autovettura.
La dinamica precisa dell’accaduto è attualmente oggetto di un’indagine condotta dalle forze dell’ordine, le quali stanno lavorando per ricostruire l’esatta sequenza degli eventi che hanno portato a questo drammatico epilogo.
L’incidente si è verificato in un tratto pianeggiante della provinciale, un’arteria fondamentale che funge da collegamento tra Fenegrò e i comuni limitrofi di Limido Comasco e Lurago Marinone.
La posizione, solitamente caratterizzata da buona visibilità, rende ancora più sconcertante l’accaduto e solleva interrogativi sulla potenziale combinazione di fattori che hanno contribuito alla tragedia.
L’intervento dei soccorsi, tempestivo ma purtroppo inutile, ha visto la mobilitazione di un’ambulanza e dell’elisoccorso, che si sono prontamente recati sul luogo dell’incidente.
I carabinieri, impegnati nei rilievi, stanno procedendo con la raccolta di testimonianze e l’analisi dei veicoli coinvolti, al fine di accertare eventuali responsabilità e ricostruire accuratamente il quadro degli eventi.
Questo tragico episodio riapre un dibattito cruciale sulla sicurezza delle infrastrutture stradali e sulla necessità di proteggere le persone più vulnerabili, come gli anziani e le persone con disabilità motoria, che si spostano con ausili alla mobilità.
La provinciale 32, come molte strade di campagna, richiede una riflessione approfondita in termini di segnaletica, illuminazione e potenziali interventi di miglioramento della sicurezza, al fine di prevenire simili tragedie in futuro.
La comunità, profondamente addolorata, si stringe attorno alla famiglia del defunto, mentre le indagini proseguono per fare luce su questa dolorosa vicenda.






