La montagna, custode silenziosa di storie e paesaggi, ha reclamato la vita di un uomo di 71 anni, originario di Leffe, in una tragica caduta avvenuta nella zona della Corna Piana, frazione di Ardesio, in provincia di Bergamo.
L’evento, che ha gettato nello sconforto la comunità montana e i familiari, sottolinea la fragilità umana di fronte alla potenza e all’imprevedibilità della natura, anche in percorsi apparentemente familiari.
L’uomo, in compagnia della moglie, stava percorrendo un sentiero quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso l’equilibrio, precipitando per una ventina di metri lungo un pendio roccioso.
La caduta, purtroppo, si è rivelata fatale.
Nonostante tempestivi tentativi di soccorso, intervenuti prontamente, l’uomo non ha opposto resistenza.
L’intervento dei soccorritori, coordinati dalle autorità competenti, si è concentrato innanzitutto sulla localizzazione precisa del punto in cui si è verificato l’incidente, data la complessità del terreno e la scarsa visibilità in alcune aree.
Successivamente, un elisoccorso è stato impiegato per recuperare la salma, trasportandola al cimitero di Oltre il Colle, dove è stata affidata alla Procura di Bergamo per le indagini di rito.
I carabinieri, presenti sul posto, hanno effettuato i primi rilevamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Questo tragico episodio richiama l’attenzione sulla necessità di una costante e responsabile attenzione alla sicurezza durante le attività escursionistiche, soprattutto in ambienti montani.
L’età avanzata, sebbene non sia necessariamente un fattore determinante, può incidere sulla capacità di reazione e sulla stabilità, rendendo ancora più cruciale la scelta di percorsi adeguati alle proprie capacità fisiche e all’equipaggiamento appropriato.
La montagna, pur essendo un luogo di bellezza e di serenità, esige rispetto e prudenza, ricordando che la sua imponenza può trasformarsi in una sfida insidiosa.
L’evento solleva, inoltre, una riflessione più ampia sulla natura del rischio in montagna, un elemento intrinseco che convive con la ricerca di emozioni e il desiderio di esplorazione.
La perdita di una vita in queste circostanze è un monito a non sottovalutare mai la forza della natura e la necessità di una preparazione accurata prima di affrontare qualsiasi escursione.
