I Deep Purple, leggendari pionieri dell’hard rock e del progressive, hanno svelato i dettagli del loro imminente tour autunnale indoor, un’occasione imperdibile per i numerosi e fedeli fan italiani.
L’appuntamento è fissato per sabato 17 ottobre 2026 presso l’Unipol Forum di Assago (Milano), un palcoscenico prestigioso che accoglierà la potenza e la maestria di una band che ha segnato un’epoca.
Prima di questo appuntamento indoor, il gruppo si esibirà durante l’estate in due eventi suggestivi: il 16 luglio 2026 a Pisa, nell’affascinante Piazza dei Cavalieri, nell’ambito del festival Pisa Summer Knights, e il 17 luglio 2026 al Castello Carrarese di Este, un contesto storico che amplificherà l’esperienza musicale.
Per la data milanese, l’organizzazione ha previsto un’unica configurazione: posti a sedere numerati, escludendo la possibilità di aree in piedi, garantendo così un’esperienza ottimale per ogni spettatore.
Ad aprire la serata, i Jayler, una promettente band inglese, offriranno una performance che scalderà il pubblico in attesa dell’ingresso dei Deep Purple.
Con una discografia che abbraccia oltre cinquant’anni di storia musicale, i Deep Purple si ergono a veri e propri artefici di un suono inconfondibile, un mix esplosivo di virtuosismo strumentale, melodie epiche e ritmi pulsanti.
Brani iconici come “Smoke on the Water” e “Highway Star” sono diventati veri e propri inni generazionali, testimoni di un’era e simboli di un’energia travolgente.
La loro influenza si estende ben oltre i confini del rock, contaminando altri generi e ispirando innumerevoli artisti.
La loro capacità di reinventarsi e rimanere rilevanti nel tempo è straordinaria.
Un esempio eclatante è la recente riproposizione di “Child in Time”, un classico del 1970, scelto come colonna sonora di un trailer di grande impatto per l’ultima, attesissima stagione della serie televisiva “Stranger Things”.
Questa scelta ha introdotto la loro musica a una nuova generazione di ascoltatori, consolidando ulteriormente la loro eredità.
Il 2024 ha visto l’uscita del loro ventinovesimo album, “=1”, un’ulteriore conferma della loro vitalità artistica e della loro continua ricerca di nuove sonorità, senza mai tradire le radici del loro inconfondibile stile.
Il tour del 2026 rappresenta dunque un’occasione unica per ripercorrere una storia di successi e per celebrare la musica di una band che ha contribuito a definire il suono del rock moderno.









