Immaginate un oggetto capace di trasformare l’incontro con la letteratura in un’esperienza sensoriale e coinvolgente, un’oasi culturale inaspettata. È il “Jukebox Letterario”, un’iniziativa innovativa concepita da La Valle dei Libri, un’impresa sociale milanese nata con l’ambizioso obiettivo di ridare dignità e valore ai libri fuori commercio, e di infondere nuova linfa culturale a luoghi e comunità. La presentazione ufficiale, programmata per il 27 giugno a Palazzo Litta, segna un passo avanti significativo in questa visione.Piuttosto che offrire una selezione di brani musicali, questo jukebox unico propone frammenti sonori, l’incipit di capolavori letterari, narrati dalla voce di interpreti professionisti. L’idea, apparentemente semplice, racchiude in sé una profonda riflessione sul ruolo della letteratura nella società contemporanea, sull’importanza di avvicinare i lettori, soprattutto i giovani, al patrimonio culturale che ci definisce. La genesi del progetto ha visto la collaborazione di figure di spicco del panorama culturale italiano: critici letterari, scrittori, poeti – tra cui Paolo Di Stefano, Isabella Bossi Fedrigotti, Aldo Cazzullo, Renzo Piano, Vivian Lamarque, Lella Ravasi, Daniele Novara e Corrado Stajano – che hanno individuato un canone di dieci opere imprescindibili per la formazione di una solida biblioteca personale. Questa selezione, lungi dall’essere definitiva, intende fungere da punto di partenza, un invito all’esplorazione e alla scoperta.La realizzazione tecnica è stata resa possibile grazie alla partnership con IBM, che ha sviluppato un software proprietario in collaborazione con gli esperti di Privacy Federation. Al cuore del sistema risiede “Libraio”, un sofisticato algoritmo di intelligenza artificiale – ribattezzato “books in a journey” – che permette all’utente di interrogare il jukebox, specificando un tema o un argomento di interesse. L’intelligenza artificiale, analizzando il database di incipit, suggerisce il brano più pertinente, guidando così l’utente verso una nuova, inaspettata scoperta.Il Jukebox Letterario non si limita a un mero archivio digitale. Gli ideatori ambiscono a trasformarlo in una piattaforma in continua evoluzione, arricchendo l’offerta con video d’arte, testimonianze storiche, approfondimenti sulla realtà locale, e curando una veste estetica originale e accattivante. La visione è quella di moltiplicare queste installazioni in luoghi diversi, soprattutto in aree marginali o con scarsa offerta culturale, creando così una rete di oasi letterarie accessibili a tutti. L’obiettivo finale è di rendere la letteratura un’esperienza viva, partecipata e condivisa, capace di arricchire la vita delle persone e di rafforzare il legame con il territorio.
Jukebox Letterario: la letteratura che si ascolta.
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