Il Mantova Summer Festival si appresta a illuminare l’estate mantovana con una nuova edizione, inaugurata il 2 luglio con l’energia vibrante di Santana. L’evento, frutto della collaborazione tra Mister Wolf e l’Amministrazione Comunale di Mantova, promette un cartellone artistico di ampio respiro, capace di intercettare generazioni e gusti diversi.L’8 luglio, Piazza Sordello si trasformerà in un palcoscenico per un incontro tra passato e presente. Nile Rodgers e Chic, maestri indiscussi del disco, condivideranno il palco con Ridillo, interprete contemporaneo della dance music, creando un ponte tra la funkeggiante eleganza degli anni ’70 e le sonorità elettroniche di oggi. Questa dicotomia, lungi dall’essere un contrasto, si prefigge di esaltare l’evoluzione del linguaggio musicale e la sua capacità di reinventarsi costantemente.Una delle novità più attese della stagione è l’11 luglio, quando Piazza Sordello accoglierà per la prima volta il live show “Voglio tornare negli anni ’90”. Un viaggio nostalgico e coinvolgente, che ripercorrerà le hit e i momenti iconici di un decennio cruciale per la cultura popolare, attraverso l’energia contagiosa di performance dal vivo. Un omaggio a un’epoca definita da cambiamenti sociali, innovazioni tecnologiche e un’esplosione di creatività artistica.Il sipario sulla edizione 2025 si chiuderà il 16 luglio con la presenza di Nick Cave, figura complessa e affascinante del panorama musicale internazionale. L’artista, reduce da un tour di grande successo in Australia e in Europa, si esibirà accompagnato dal rinomato bassista Colin Greenwood, creando una performance intimista e potente, capace di scavare nel profondo del suo catalogo. Questo concerto rappresenta un’occasione unica per ammirare l’evoluzione del suo stile, dalla sua opera più sperimentale alle ballate più immediate, esplorando i temi dell’amore, della perdita, della fede e della redenzione che hanno sempre caratterizzato la sua poetica.Il 2024 ha visto la pubblicazione di “Wild God”, l’ottavo album in studio di Nick Cave e The Bad Seeds, un lavoro accolto con grande entusiasmo dalla critica e dal pubblico, e candidato ai prestigiosi Grammy Awards. La produzione, curata con maestria da Cave e Warren Ellis, ha dato vita a un suono avvolgente e suggestivo, capace di evocare immagini evocative e sensazioni intense. Il tour successivo, che ha portato la band in tutta Europa e in Regno Unito, ha consolidato ulteriormente la loro posizione di riferimento nel panorama musicale contemporaneo, dimostrando la loro capacità di rinnovarsi e di emozionare il pubblico di ogni generazione. L’arrivo a Mantova si configura come un’appendice di questo percorso artistico, un’occasione per celebrare la loro lunga carriera e per condividere con il pubblico mantovano la potenza della loro musica.