Il Gruppo Cronisti Lombardi, punto di riferimento per l’informazione nel cuore della Lombardia e sotto l’egida dell’Alg (Associazione Lombarda dei Giornalisti), inaugura un nuovo ciclo di leadership con un cambio generazionale e geografico significativo.
Giuseppe Spatola, stimato giornalista di BresciaOggi, testata del Gruppo Athesis, assume la presidenza, mentre Veronica Deriu, del quotidiano La Prealpina, ricopre il ruolo di vicepresidente.
Questa nomina segna un’innovazione cruciale, poiché per la prima volta i vertici del Gruppo Cronisti Lombardi sono affidati integralmente a professionisti provenienti da province diverse da quelle storicamente centrali nell’organizzazione.
Un gesto che, come sottolinea lo stesso Spatola, riflette una rinnovata e consapevole attenzione all’intero territorio lombardo, con particolare riguardo alle sfide complesse che l’informazione locale si trova ad affrontare in un’epoca di profonda trasformazione mediatica e sociale.
L’elezione di Spatola e Deriu non è un mero cambio di nomi, ma un segnale di apertura e di inclusione, un impegno a rappresentare le voci e le realtà di ogni provincia lombarda, superando logiche provinciali e rafforzando il ruolo del Gruppo Cronisti Lombardi come motore di aggregazione e di sviluppo professionale per i giornalisti della regione.
Giuseppe Spatola, 49 anni, originario di Modica (Ragusa), e attualmente inviato di politica a BresciaOggi, porta con sé un bagaglio di esperienza consolidata, maturata attraverso diverse cariche precedentemente ricoperte all’interno dell’Ordine dei Giornalisti e nei sindacati di categoria.
La sua visione si focalizza sulla necessità di un’informazione locale di qualità, capace di approfondire le tematiche cruciali per le comunità, contrastando la disinformazione e promuovendo la trasparenza e l’etica professionale.
L’impegno futuro del Gruppo Cronisti Lombardi, sotto la guida di Spatola e Deriu, sarà rivolto a rafforzare la collaborazione tra i giornalisti, a promuovere la formazione continua, a sostenere la difesa della libertà di stampa e a contribuire attivamente al dibattito pubblico, con l’obiettivo di servire al meglio i cittadini lombardi e garantire un’informazione sempre più accurata, completa e accessibile.
Si tratta di un momento di ripartenza, un’opportunità per ridefinire il ruolo del giornalismo nell’era digitale e per rafforzare il legame tra i professionisti dell’informazione e il territorio che rappresentano.