Nel cuore pulsante della Val Camonica, PontedilegnoPoesia si appresta a celebrare la sua sedicesima edizione, un appuntamento imprescindibile per gli amanti della poesia e della cultura montana.
Da venerdì 1° a domenica 3 agosto, la comunità si trasformerà in un crocevia di voci, versi e riflessioni, in un’immersione totale nel mondo della parola poetica.
L’evento, inserito nel più ampio cartellone “Una montagna di cultura…la cultura in montagna”, promosso dall’Associazione MirellaCultura con la collaborazione di Pro Loco e Biblioteca Civica Dalignese, si configura come un’occasione unica per dialogare con la storia e l’identità di un territorio.
L’inaugurazione, il 30 luglio, sarà dedicata alla memoria della Grande Guerra con la presentazione del volume di Massimo Peloia “Tonale 1915”, un’opera che ricostruisce le complesse dinamiche e le sofferenze del primo anno del conflitto.
L’evento sottolinea come la poesia, da sempre, sia uno strumento potente per interpretare e commemorare gli eventi storici che hanno segnato la collettività.
La manifestazione culminerà con la presenza di figure di spicco del panorama poetico contemporaneo: il poeta Giuseppe Conte, insignito del prestigioso premio Franco Loi, e Vivian Lamarque, autrice di una poesia inedita, “Il sole e mio padre a Pontedilegno”, che sarà incastonata nel dodicesimo totem poetico, arricchendo così il patrimonio artistico della cittadina.
Il cuore dell’evento sarà rappresentato dalla presentazione delle opere dei sei finalisti, selezionati tra ben 78 candidature.
Un viaggio emozionante attraverso linguaggi e stili differenti, che spaziano dalla lirica intimista all’esplorazione tematica più ampia.
Luigi Cannillo, Gianluca D’Annibali, Andrea Longega, Massimo Morasso, Maria Pia Quintavalla e Marco Vitale offriranno al pubblico frammenti delle loro creazioni, invitando alla riflessione e all’interpretazione personale.
La cerimonia di premiazione, affidata a una giuria di illustri personalità presieduta quest’anno da Eletta Flocchini e composta da Giuseppe Grattacaso, Vincenzo Guarracino, Giuseppe Langella e Nina Nasilli, sancirà l’assegnazione del premio principale e del premio del pubblico, dedicato quest’anno alla memoria di Lorenzo Pataro, giovane talento poetico scomparso prematuramente.
Parallelamente, verrà conferito il premio Pontedilegno-MirellaCultura, dedicato al sociale e alla memoria di Giovanni Prandini, figura di spicco della politica bresciana, testimoniando l’impegno dell’associazione a promuovere valori di impegno civile e responsabilità sociale.
PontedilegnoPoesia si rivela, dunque, non solo un festival letterario, ma un vero e proprio laboratorio culturale, un luogo di incontro tra artisti, appassionati e comunità, capace di celebrare la bellezza della parola poetica e di valorizzare il patrimonio culturale di un territorio ricco di storia e di identità.