La Milano Music Week si appresta ad accogliere un evento di prestigio: la terza edizione dei SIAE Music Awards, un appuntamento cardine per il panorama musicale italiano.
A guidare la serata, ricca di emozioni e riconoscimenti, sarà Amadeus, figura carismatica e punto di riferimento per il pubblico.
L’evento, in programma il 22 novembre al Superstudio Più di Milano, si configura non solo come una cerimonia di premiazione, ma come un vero e proprio omaggio alla creatività e alla passione che animano il mondo della musica.
I SIAE Music Awards rappresentano un’occasione unica per celebrare il ruolo cruciale degli autori e degli editori, artefici di opere che trascendono generazioni e confini musicali.
La loro capacità di distillare il presente in melodie e parole, di anticipare le tendenze e di aprire nuove prospettive per il futuro della musica, è il fulcro di questa celebrazione.
Come sottolinea Salvatore Nastasi, Presidente SIAE, l’ente si impegna a sostenere concretamente coloro che trasformano visioni in esperienze sensoriali, riconoscendo la creatività come il cuore pulsante dell’identità culturale nazionale.
Questo impegno si traduce in un sostegno continuo agli autori, agli editori e a tutti coloro che dedicano la propria energia alla creazione musicale.
Amadeus, in qualità di conduttore, esprime un profondo legame con la musica, definendola una compagna di viaggio imprescindibile.
La sua presenza testimonia il valore emotivo e l’importanza culturale di questa forma d’arte, capace di ispirare, emozionare e connettere le persone.
La cerimonia, dunque, non è solo un galà, ma un gesto di gratitudine verso tutti coloro che contribuiscono a mantenere viva la fiamma della musica: dai compositori agli artisti, dai tecnici ai produttori, ognuno svolge un ruolo essenziale nel processo creativo.
Il processo di selezione dei candidati è rigoroso e trasparente, basato sui dati di ascolto certificati da SIAE e sulle royalties distribuite nel corso del 2025.
Questo sistema garantisce che i riconoscimenti siano assegnati in base al reale impatto delle opere musicali sul mercato e nell’immaginario collettivo.
I dati di consumo, attentamente analizzati, fungono da metro di misura dell’apprezzamento del pubblico e testimoniano la vitalità e la diversità del panorama musicale italiano.
La cerimonia si preannuncia come un crocevia di talenti, un’occasione per celebrare la musica in tutte le sue forme e per guardare al futuro con ottimismo e ispirazione.








